Questo contributo ha l’obiettivo di approfondire gli effetti delle decisioni aziendali relative al turnover non volontario attraverso la prospettiva degli studi organizzativi. Le riforme del mercato del lavoro introdotte in Italia negli ultimi anni hanno aumentato la flessibilità in uscita ampliando la possibilità per le imprese di ricorrere al licenziamento dei lavoratori e, attraverso il ricorso più ampio alla tutela monetaria in luogo della reintegra nel posto di lavoro, hanno progressivamente reso più certe e meno impegnative le sanzioni per le organizzazioni in caso di illegittimità dei licenziamenti. In particolare, si vuole comprendere se e come tali riforme abbiano avuto impatti sulle decisioni e sui processi organizzativi attraverso l’analisi delle percezioni di coloro che presidiano direttamente tali processi. La prospettiva degli studi organizzativi offre al progetto di ricerca due contributi. Innanzitutto, l’analisi risponde alla attenzione crescente che la fase di uscita dalla relazione di lavoro sta acquisendo sia per la pratica manageriale che per la ricerca e offre una serie di suggerimenti, cautele e indicazioni a coloro che detengono responsabilità decisionali nelle imprese. In secondo luogo, nel quadro più ampio dell’intero volume, questo capitolo contribuisce a dare evidenza degli effetti della riforma della disciplina sanzionatoria dei licenziamenti illegittimi e della sua interpretazione giudiziale per le organizzazioni, raccogliendo le percezioni dei decisori aziendali.
Bissola, R., Imperatori, B., Licenziamenti, riforme legislative, decisioni di impresa: la prospettiva organizzativa, in Occhino, A. (ed.), Licenziamento e scienze sociali. Una ricerca, Giappichelli, Torino 2024: 53- 82 [https://hdl.handle.net/10807/299317]
Licenziamenti, riforme legislative, decisioni di impresa: la prospettiva organizzativa
Bissola, RitaCo-primo
;Imperatori, BarbaraCo-primo
2024
Abstract
Questo contributo ha l’obiettivo di approfondire gli effetti delle decisioni aziendali relative al turnover non volontario attraverso la prospettiva degli studi organizzativi. Le riforme del mercato del lavoro introdotte in Italia negli ultimi anni hanno aumentato la flessibilità in uscita ampliando la possibilità per le imprese di ricorrere al licenziamento dei lavoratori e, attraverso il ricorso più ampio alla tutela monetaria in luogo della reintegra nel posto di lavoro, hanno progressivamente reso più certe e meno impegnative le sanzioni per le organizzazioni in caso di illegittimità dei licenziamenti. In particolare, si vuole comprendere se e come tali riforme abbiano avuto impatti sulle decisioni e sui processi organizzativi attraverso l’analisi delle percezioni di coloro che presidiano direttamente tali processi. La prospettiva degli studi organizzativi offre al progetto di ricerca due contributi. Innanzitutto, l’analisi risponde alla attenzione crescente che la fase di uscita dalla relazione di lavoro sta acquisendo sia per la pratica manageriale che per la ricerca e offre una serie di suggerimenti, cautele e indicazioni a coloro che detengono responsabilità decisionali nelle imprese. In secondo luogo, nel quadro più ampio dell’intero volume, questo capitolo contribuisce a dare evidenza degli effetti della riforma della disciplina sanzionatoria dei licenziamenti illegittimi e della sua interpretazione giudiziale per le organizzazioni, raccogliendo le percezioni dei decisori aziendali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.