Nel corso degli ultimi quindici anni, lo sviluppo delle ICTs e le trasformazioni degli ambienti digitali che ne sono derivate hanno provocato una radicale trasformazione delle forme in cui si presentano i luoghi di lavoro. L’intreccio di mutamenti tecnologici e culturali ha, di conseguenza, rimodulato i processi lavorativi, incidendo profondamente sulle organizzazioni produttive, aumentandone produttività ed efficienza e modificandone i comportamenti sul mercato del lavoro. Come è ormai generalmente riconosciuto, tutto ciò ha generato nuove sfide sia per le aziende, sia per i lavoratori esposti alla possibilità di un uso improprio, di abuso o di sovrautilizzo dei device digitali in grado di generare in loro tecnostress. Il contributo presenta strumenti e metodi utili all’analisi delle pratiche d’uso degli artefatti digitali destinati alla comunicazione, indicando possibili strategie per prevenire situazioni di abuso di e dipendenzada tali artefatti nei contesti organizzativi.
Galimberti, C., Marcucci, G., Artefatti digitali, pratiche d’uso e contesti organizzativi. Idee per un approccio di psicologia positiva al fenomeno del tecnostress, <<RIVISTA AMBIENTE E LAVORO>>, 2023; XXXVI (II Trimeste 2023): 7-22 [https://hdl.handle.net/10807/299198]
Artefatti digitali, pratiche d’uso e contesti organizzativi. Idee per un approccio di psicologia positiva al fenomeno del tecnostress
Galimberti, Carlo
Primo
;
2023
Abstract
Nel corso degli ultimi quindici anni, lo sviluppo delle ICTs e le trasformazioni degli ambienti digitali che ne sono derivate hanno provocato una radicale trasformazione delle forme in cui si presentano i luoghi di lavoro. L’intreccio di mutamenti tecnologici e culturali ha, di conseguenza, rimodulato i processi lavorativi, incidendo profondamente sulle organizzazioni produttive, aumentandone produttività ed efficienza e modificandone i comportamenti sul mercato del lavoro. Come è ormai generalmente riconosciuto, tutto ciò ha generato nuove sfide sia per le aziende, sia per i lavoratori esposti alla possibilità di un uso improprio, di abuso o di sovrautilizzo dei device digitali in grado di generare in loro tecnostress. Il contributo presenta strumenti e metodi utili all’analisi delle pratiche d’uso degli artefatti digitali destinati alla comunicazione, indicando possibili strategie per prevenire situazioni di abuso di e dipendenzada tali artefatti nei contesti organizzativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.