Il fenomeno della radicalizzazione è un fenomeno multidimensionale sia nelle sue cause, sia nella sua fenomenologia. Tale multidimensionalità richiede uno sguardo sì attento alle caratteristiche del soggetto protagonista del processo di radicalizzazione e, quindi, alla sua psicologia, ma altresì focalizzato sugli aspetti sociali che lo riguardano. Da qui l’opportunità dell’adozione di una prospettiva psico-sociale sulla radicalizzazione in grado di restituire la complessità del fenomeno. Nella pratica, si tratta abbracciare più livelli di spiegazione tra quelli utilizzati in psicologia sociale e classificati da Doise. La multidimensionalità, inoltre, è generata dalla molteplicità di ambienti reali e digitali che il soggetto coinvolto in un processo di radicalizzazione può abitare. In sintesi, il capitolo tratta i fenomeni di radicalizzazione in riferimento ai diversi ambienti in cui si verificano. Si sofferma, inoltre, su un aspetto trasversale alle azioni compiute dai soggetti all’interno dei differenti ambienti, vale a dire la loro identità, fornendo chiavi di lettura della fenomenologia che essa assume, vale a dire la loro soggettività. Infine, presenta alcune indicazioni operative per chi lavora nel settore della prevenzione della radicalizzazione.
Vergine, I., Galimberti, C., Soggettività Radicalizzate. Uno Sguardo Psico-Sociale Sugli Ecosistemi e i Processi Di Radicalizzazione, in Barbara Lucin, B. L. (ed.), Radicalizzazione, estremismi e nuove minacce, New Press, Lomazzo 2024: 2024 85- 108 [https://hdl.handle.net/10807/299197]
Soggettività Radicalizzate. Uno Sguardo Psico-Sociale Sugli Ecosistemi e i Processi Di Radicalizzazione
Vergine, Ilaria
Primo
Conceptualization
;Galimberti, CarloSecondo
Conceptualization
2024
Abstract
Il fenomeno della radicalizzazione è un fenomeno multidimensionale sia nelle sue cause, sia nella sua fenomenologia. Tale multidimensionalità richiede uno sguardo sì attento alle caratteristiche del soggetto protagonista del processo di radicalizzazione e, quindi, alla sua psicologia, ma altresì focalizzato sugli aspetti sociali che lo riguardano. Da qui l’opportunità dell’adozione di una prospettiva psico-sociale sulla radicalizzazione in grado di restituire la complessità del fenomeno. Nella pratica, si tratta abbracciare più livelli di spiegazione tra quelli utilizzati in psicologia sociale e classificati da Doise. La multidimensionalità, inoltre, è generata dalla molteplicità di ambienti reali e digitali che il soggetto coinvolto in un processo di radicalizzazione può abitare. In sintesi, il capitolo tratta i fenomeni di radicalizzazione in riferimento ai diversi ambienti in cui si verificano. Si sofferma, inoltre, su un aspetto trasversale alle azioni compiute dai soggetti all’interno dei differenti ambienti, vale a dire la loro identità, fornendo chiavi di lettura della fenomenologia che essa assume, vale a dire la loro soggettività. Infine, presenta alcune indicazioni operative per chi lavora nel settore della prevenzione della radicalizzazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.