Questa seconda edizione della versione italiana del TSCC nasce dall’esigenza di consentire agli operatori e ai ricercatori che lavorano nella clinica dello sviluppo e nel settore della tutela dei minori di continuare ad avvalersi di uno strumento particolarmente utile per cogliere elementi di criticità e fattori di rischio, che -sulla base della letteratura scientifica di riferimento- possono essere messi in relazione ad esperienze traumatiche. Siamo grate all’editore Hogrefe per aver accettato di rispondere a questa esigenza, affiancando al questionario rivolto ai genitori e caretakers per l’assessment della sintomatologia post-traumatica acuta e cronica in bambini di età compresa dai 3 ai 12 anni (TSCYC), anche il TSCC, che permette ai bambini e ai ragazzi di esprimere direttamente eventuali elementi di disagio e di malessere, anche in ambito sessuale, fornendo utili indicatori di possibili esperienze traumatiche. La seconda edizione del manuale è stata arricchita dai contributi di due gruppi di studiosi che da anni operano in ambito clinico per affiancare i minori che hanno vissuto o stanno vivendo esperienze traumatiche, sostenendo il proprio lavoro con rigore metodologico e scientifico. Il primo, di Chiara Giovanelli e Chiara Bertonati, offre esempi di utilizzo del TSCC e del TSCYC nell’ambito della tutela dei minori, con una descrizione molto articolata di profili clinici che permettono di orientare gli operatori nell’interpretazione dei punteggi, inserendoli all’interno della complessità del processo di assessment, in situazioni di estrema vulnerabilità. Il secondo contributo, di Chiara Ionio, Giulia Ciuffo, Marco Zecca e Damiano Rizzi, descrive l’utilizzo del TSCC in ambito sanitario, per cogliere l’effetto destabilizzante e traumatico che una diagnosi di tumore può avere in bambini e ragazzi ricoverati nei reparti di oncologia pediatrica. Le due ricerche presentate in questo capitolo permettono di avere una rappresentazione articolata e complessa del possibile utilizzo del TSCC. Grazie alle colleghe e ai colleghi che hanno accettato di dare il loro contributo a questa nuova edizione della validazione italiana del TSCC, speriamo di aver dato compimento a quel progetto che, più di dieci anni fa, Paola Di Blasio aveva elaborato, invitandoci a collaborare alla validazione italiana del TSCC. Purtroppo, non è riuscita a vedere la pubblicazione di questo lavoro, ma esso è certamente uno dei tanti prodotti della sua lungimiranza, sensibilità clinica, rigore scientifico, che continuano a vivere nelle attività di ricerca, di formazione, di intervento a tutela dei minori, portate avanti da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di sentirsi suoi allievi.
Di Blasio, P., Piccolo, M., Traficante, D., TSCC - Trauma Symptom Checklist for Children. / traduzione di John Brier, J. B., TSCC - Trauma Symptom Checklist for Children, PAR - Psychological Assessment Resources, Lutz, FL 2024: 250 [https://hdl.handle.net/10807/298228]
TSCC - Trauma Symptom Checklist for Children.
Di Blasio, Paola;Piccolo, Marina;Traficante, Daniela
2024
Abstract
Questa seconda edizione della versione italiana del TSCC nasce dall’esigenza di consentire agli operatori e ai ricercatori che lavorano nella clinica dello sviluppo e nel settore della tutela dei minori di continuare ad avvalersi di uno strumento particolarmente utile per cogliere elementi di criticità e fattori di rischio, che -sulla base della letteratura scientifica di riferimento- possono essere messi in relazione ad esperienze traumatiche. Siamo grate all’editore Hogrefe per aver accettato di rispondere a questa esigenza, affiancando al questionario rivolto ai genitori e caretakers per l’assessment della sintomatologia post-traumatica acuta e cronica in bambini di età compresa dai 3 ai 12 anni (TSCYC), anche il TSCC, che permette ai bambini e ai ragazzi di esprimere direttamente eventuali elementi di disagio e di malessere, anche in ambito sessuale, fornendo utili indicatori di possibili esperienze traumatiche. La seconda edizione del manuale è stata arricchita dai contributi di due gruppi di studiosi che da anni operano in ambito clinico per affiancare i minori che hanno vissuto o stanno vivendo esperienze traumatiche, sostenendo il proprio lavoro con rigore metodologico e scientifico. Il primo, di Chiara Giovanelli e Chiara Bertonati, offre esempi di utilizzo del TSCC e del TSCYC nell’ambito della tutela dei minori, con una descrizione molto articolata di profili clinici che permettono di orientare gli operatori nell’interpretazione dei punteggi, inserendoli all’interno della complessità del processo di assessment, in situazioni di estrema vulnerabilità. Il secondo contributo, di Chiara Ionio, Giulia Ciuffo, Marco Zecca e Damiano Rizzi, descrive l’utilizzo del TSCC in ambito sanitario, per cogliere l’effetto destabilizzante e traumatico che una diagnosi di tumore può avere in bambini e ragazzi ricoverati nei reparti di oncologia pediatrica. Le due ricerche presentate in questo capitolo permettono di avere una rappresentazione articolata e complessa del possibile utilizzo del TSCC. Grazie alle colleghe e ai colleghi che hanno accettato di dare il loro contributo a questa nuova edizione della validazione italiana del TSCC, speriamo di aver dato compimento a quel progetto che, più di dieci anni fa, Paola Di Blasio aveva elaborato, invitandoci a collaborare alla validazione italiana del TSCC. Purtroppo, non è riuscita a vedere la pubblicazione di questo lavoro, ma esso è certamente uno dei tanti prodotti della sua lungimiranza, sensibilità clinica, rigore scientifico, che continuano a vivere nelle attività di ricerca, di formazione, di intervento a tutela dei minori, portate avanti da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di sentirsi suoi allievi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.