La pratica del racconto di sé si inscrive a pieno titolo nell’ambito dei processi formativi e di accompagnamento in cui la persona è coinvolta; certamente il ricorso intenso alle storie di vita come dispositivi di esplorazione delle esperienze e delle rappresentazioni dei soggetti esprime un bisogno da non limitare alla ricostruzione fattuale o registrazione di eventi. Nell’azione di orientamento, per colui che racconta la sua storia di vita, si aprono importanti spazi di formazione verso l’appropriazione e la consapevolezza di nuovi significati
Cadei, L., Della Valle, V., La narrazione autobiografica, in Boerchi, D. (ed.), Orientamento e consulenza di carriera per la soddisfazione lavorativa, Studium, Roma 2024: 178- 188 [https://hdl.handle.net/10807/297976]
La narrazione autobiografica
Cadei, Livia;Della Valle, Valeria
2024
Abstract
La pratica del racconto di sé si inscrive a pieno titolo nell’ambito dei processi formativi e di accompagnamento in cui la persona è coinvolta; certamente il ricorso intenso alle storie di vita come dispositivi di esplorazione delle esperienze e delle rappresentazioni dei soggetti esprime un bisogno da non limitare alla ricostruzione fattuale o registrazione di eventi. Nell’azione di orientamento, per colui che racconta la sua storia di vita, si aprono importanti spazi di formazione verso l’appropriazione e la consapevolezza di nuovi significatiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.