L'inclusione, oggi più che mai, rappresenta un processo lento, che richiede impegno e costanza da parte di tutti. In particolare modo la scuola, intessendo reti con il territorio, è chiamata a rispondere con una didattica differenziata per rispondere alla variabilità delle caratteristiche di cui gli alunni sono portatori. Ul presente contributo intende presentare la necessità di un tale approccio, evidenziando anche modalità, strategie e tecniche in grado di supportare il docente nella complessa attività dell'insegnare.
Folci, I., Zampieri, G., Dalla gestione della classe alla differenziazione didattica, in Roncalli K, R. K. (ed.), Bisogni educativi "specialmente normali", Cittadella Editrice, Assisi (PG) 2021: 141- 172 [https://hdl.handle.net/10807/297899]
Dalla gestione della classe alla differenziazione didattica
Folci, Ilaria
;Zampieri, Giovanni
2021
Abstract
L'inclusione, oggi più che mai, rappresenta un processo lento, che richiede impegno e costanza da parte di tutti. In particolare modo la scuola, intessendo reti con il territorio, è chiamata a rispondere con una didattica differenziata per rispondere alla variabilità delle caratteristiche di cui gli alunni sono portatori. Ul presente contributo intende presentare la necessità di un tale approccio, evidenziando anche modalità, strategie e tecniche in grado di supportare il docente nella complessa attività dell'insegnare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.