Il contributo prende in considerazione i nomi commerciali dei formaggi italiani, con l’obiettivo di individuare elementi linguistici e culturali che possano essere integrati nella progettazione e realizzazione di percorsi didattici per l’insegnamento e l’apprendimento dell’italiano come lingua seconda e straniera. I nomi commerciali, evocando la qualità dei prodotti italiani, sono identificati come uno strumento per la diffusione e promozione del Made in Italy e, al contempo, possono rappresentare un elemento rilevante nella ricerca e nell’applicazione glottodidattica, nella prospettiva di favorire lo sviluppo della competenza onomastica, quale parte della competenza lessicale e interculturale. Nello studio si analizzano alcune denominazioni di formaggi italiani per individuarne le caratteristiche linguistiche, semantiche e pragmatiche; tale indagine si basa su un corpus di nomi selezionato a partire da risorse digitali e cartacee, quali schede di prodotti, guide gastronomiche, siti aziendali e istituzionali. Nel lavoro vengono illustrati poi esempi di attività e di percorsi didattici per l’italiano L2 focalizzati sui nomi di formaggi italiani, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del territorio e della cultura gastronomica italiana.
Gilardoni, S., Lo Presti, M. V., I nomi dei formaggi italiani: tra lingua, cultura e territorio, <<ITALIANO LINGUADUE>>, 16; 2024 (1): 34-45. [doi:https://doi.org/10.54103/2037-3597/23824] [https://hdl.handle.net/10807/297136]
I nomi dei formaggi italiani: tra lingua, cultura e territorio
Gilardoni, Silvia;Lo Presti, Maria Vittoria
2024
Abstract
Il contributo prende in considerazione i nomi commerciali dei formaggi italiani, con l’obiettivo di individuare elementi linguistici e culturali che possano essere integrati nella progettazione e realizzazione di percorsi didattici per l’insegnamento e l’apprendimento dell’italiano come lingua seconda e straniera. I nomi commerciali, evocando la qualità dei prodotti italiani, sono identificati come uno strumento per la diffusione e promozione del Made in Italy e, al contempo, possono rappresentare un elemento rilevante nella ricerca e nell’applicazione glottodidattica, nella prospettiva di favorire lo sviluppo della competenza onomastica, quale parte della competenza lessicale e interculturale. Nello studio si analizzano alcune denominazioni di formaggi italiani per individuarne le caratteristiche linguistiche, semantiche e pragmatiche; tale indagine si basa su un corpus di nomi selezionato a partire da risorse digitali e cartacee, quali schede di prodotti, guide gastronomiche, siti aziendali e istituzionali. Nel lavoro vengono illustrati poi esempi di attività e di percorsi didattici per l’italiano L2 focalizzati sui nomi di formaggi italiani, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del territorio e della cultura gastronomica italiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.