L’A. esamina criticamente la decisione con cui la Corte di cassazione ha enunciato il principio secondo cui il divieto di nuove produzioni in appello non è superabile argomentando dalla rilevabilità d’ufficio dell’eccezione proposta, per la prima volta, in sede d’impugnazione, dovendo il giudice verificare che la parte non abbia potuto provvedere tempestivamente, nel giudizio di primo grado, a tale produzione per causa ad essa non imputabile.
Beretta, D., Divieto di nuove produzioni documentali in appello ed eccezioni non rilevabili d'ufficio, <<IL DIRITTO DEGLI AFFARI>>, 2024; Il Diritto degli Affari (2): 222-236 [https://hdl.handle.net/10807/297097]
Divieto di nuove produzioni documentali in appello ed eccezioni non rilevabili d'ufficio
Beretta, Davide
2024
Abstract
L’A. esamina criticamente la decisione con cui la Corte di cassazione ha enunciato il principio secondo cui il divieto di nuove produzioni in appello non è superabile argomentando dalla rilevabilità d’ufficio dell’eccezione proposta, per la prima volta, in sede d’impugnazione, dovendo il giudice verificare che la parte non abbia potuto provvedere tempestivamente, nel giudizio di primo grado, a tale produzione per causa ad essa non imputabile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.