La presunzione sui prelevamenti bancari è costituzionalmente legittima, essendo sempre possibile per il contribuente, anche in caso di accertamento analitico-induttivo, eccepire l’incidenza percentuale dei costi e fornire la prova contraria, anche in via di presunzione semplice. Il meccanismo presuntivo è, inoltre, ragionevole in quanto coincidente con l’id quod plerumque accidit ed è da ritenersi valido anche con riguardo agli imprenditori in regime di contabilità semplificata, non assimilabili a professionisti e lavoratori autonomi.
Masoni, S. S., Presunzione sui prelevamenti bancari: La Corte Costituzionale scioglie ulteriori nodi interpretativi, <<RIVISTA DI DIRITTO FINANZIARIO E SCIENZA DELLE FINANZE>>, 2024; LXXXIII (1): 24-63 [https://hdl.handle.net/10807/296696]
Presunzione sui prelevamenti bancari: La Corte Costituzionale scioglie ulteriori nodi interpretativi
Masoni, Serafino Sandro
2024
Abstract
La presunzione sui prelevamenti bancari è costituzionalmente legittima, essendo sempre possibile per il contribuente, anche in caso di accertamento analitico-induttivo, eccepire l’incidenza percentuale dei costi e fornire la prova contraria, anche in via di presunzione semplice. Il meccanismo presuntivo è, inoltre, ragionevole in quanto coincidente con l’id quod plerumque accidit ed è da ritenersi valido anche con riguardo agli imprenditori in regime di contabilità semplificata, non assimilabili a professionisti e lavoratori autonomi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.