Storicamente la trattazione del tema della sostituzione del giudice civile all’amministrazione ha risentito dell’eterogeneità della casistica, molto difficile da ricondurre ad unità; ha risentito forse anche di un ulteriore limite: la problematica per troppo tempo è stata identificata con l’interpretazione dei c.d. limiti interni dell’allegato E alla l. 20 marzo 1865, n. 2248. Questa identificazione appare tuttavia per un verso eccessiva e per altro verso limitativa. Il presente lavoro, prendendo spunto da un'indagine sulle differenti ipotesi di "sostituzione" del giudice all'amministrazione, è finalizzato a cogliere i profili evolutivi della questione.
Cerbo, P., Giudice ordinario e "sostituzione" dell'amministrazione, <<RIVISTA TRIMESTRALE DI DIRITTO E PROCEDURA CIVILE>>, 2012; (3): 741-766 [http://hdl.handle.net/10807/29463]
Giudice ordinario e "sostituzione" dell'amministrazione
Cerbo, Pasquale
2012
Abstract
Storicamente la trattazione del tema della sostituzione del giudice civile all’amministrazione ha risentito dell’eterogeneità della casistica, molto difficile da ricondurre ad unità; ha risentito forse anche di un ulteriore limite: la problematica per troppo tempo è stata identificata con l’interpretazione dei c.d. limiti interni dell’allegato E alla l. 20 marzo 1865, n. 2248. Questa identificazione appare tuttavia per un verso eccessiva e per altro verso limitativa. Il presente lavoro, prendendo spunto da un'indagine sulle differenti ipotesi di "sostituzione" del giudice all'amministrazione, è finalizzato a cogliere i profili evolutivi della questione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.