Il contributo tratta del rischio di incorrere in errori di primo tipo nel caso di un elevato numero di test sullo stesso data-base. Vengono inoltre discusse le linee-guida proposte da Wilkinson and the Task Force on Statistical Inference (1999)

Traficante, D., When less is more and least is last: note sui rischi dello studio della complessità, in Galimberti, C., Scaratti, G. (ed.), Epistemologie della complessità nella ricerca psicologica, Vita e Pensiero, Milano 2010: <<Contributi di Psicologia>>, 357- 367 [http://hdl.handle.net/10807/29414]

When less is more and least is last: note sui rischi dello studio della complessità

Traficante, Daniela
2010

Abstract

Il contributo tratta del rischio di incorrere in errori di primo tipo nel caso di un elevato numero di test sullo stesso data-base. Vengono inoltre discusse le linee-guida proposte da Wilkinson and the Task Force on Statistical Inference (1999)
2010
Italiano
Epistemologie della complessità nella ricerca psicologica
978-88-343-1831-7
Traficante, D., When less is more and least is last: note sui rischi dello studio della complessità, in Galimberti, C., Scaratti, G. (ed.), Epistemologie della complessità nella ricerca psicologica, Vita e Pensiero, Milano 2010: <<Contributi di Psicologia>>, 357- 367 [http://hdl.handle.net/10807/29414]
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