Molta narrativa e prosa di testimonianza, oltre innumerevoli memorie scritte a ridosso degli avvenimenti dei conflitti risorgimentali, esprimono contenuti esistenziali nuovi in forme letterarie desuete, vecchie, già cariche di retorica prima ancora d’essere impiegate sul campo. E questo vale ancor di più per la lirica, per la poesia patriottica spesso inneggiante all’azione bellica per il riscatto della libertà. L’urgenza dell’azione e l’autenticità del sentire si scontrano con i modelli della pratica letteraria poco flessibili e poco propensi a lasciarsi utilizzare alla stregua di una consolidata prassi espressiva e comunicativa. L’uso strumentale delle forme retoriche, lontane dal contenuto passionale dei componimenti, cade facilmente nella costruzione sintattica farraginosa e nel ricorso ad improbabili, quanto anacronistiche, immagini mitologiche o di derivazione classicheggiante.
Boroni, C., La retorica letteraria nella lirica e nella memorialistica a ridosso della battaglia di Solferino e San Martino, Relazione, in Scenari del conflitto, (Foggia (Italia), 15-17 September 2022), Adi editore, Roma 2024: 1-9 [https://hdl.handle.net/10807/292916]
La retorica letteraria nella lirica e nella memorialistica a ridosso della battaglia di Solferino e San Martino
Boroni, Carla
2024
Abstract
Molta narrativa e prosa di testimonianza, oltre innumerevoli memorie scritte a ridosso degli avvenimenti dei conflitti risorgimentali, esprimono contenuti esistenziali nuovi in forme letterarie desuete, vecchie, già cariche di retorica prima ancora d’essere impiegate sul campo. E questo vale ancor di più per la lirica, per la poesia patriottica spesso inneggiante all’azione bellica per il riscatto della libertà. L’urgenza dell’azione e l’autenticità del sentire si scontrano con i modelli della pratica letteraria poco flessibili e poco propensi a lasciarsi utilizzare alla stregua di una consolidata prassi espressiva e comunicativa. L’uso strumentale delle forme retoriche, lontane dal contenuto passionale dei componimenti, cade facilmente nella costruzione sintattica farraginosa e nel ricorso ad improbabili, quanto anacronistiche, immagini mitologiche o di derivazione classicheggiante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.