Le operazioni straordinarie negli enti del libro primo del c.c. e negli enti del terzo settore

The essay aims at reconstructing the discipline of extraordinary operations (transformation, merger and demerger) allowed, under Article 42-bis of the Italian Civil Code, to the associations and foundations of the first book of the Civil Code (regardless of whether they qualify as third sector entities) and, under Article 12 of Legislative Decree no. 112 of 4 July 2017, to entities (including companies) that acquire the status of social enterprise (thus becoming third sector entities). The reconstruction of the rules by way of interpretation is especially necessary in the first type of operations, because Article 42-bis refers back to the rules on corresponding corporate operations, which, however, requires to be adapted when applied to the case of associations and foundations. On the other hand, operations relating to social enterprises pose different problems, mainly concerning the cases in which ministerial authorization must be requested, especially when the operation is arranged or involves a cooperative.

Il saggio si propone di ricostruire la disciplina delle operazioni straordinarie (trasformazione, fusione e scissione) consentite, a norma dell’art. 42-bis c.c. italiano, alle associazioni e alle fondazioni del libro primo del codice civile (a prescindere dall'assunzione da parte di queste della qualifica di enti del terzo settore) e, a norma dell'art. 12 d. lgs. 4 luglio 2017, n. 112, agli enti (anche societari) che acquisiscono, la qualifica di impresa sociale (diventando, quindi, en-ti del terzo settore). La ricostruzione della disciplina in via interpretativa si rende necessaria soprattutto nel primo tipo di operazioni, perché l’art. 42-bis rinvia alla disciplina delle corrispondenti operazioni societarie, la quale, tuttavia, richiede di essere adattata quando applicata al caso delle associazioni e delle fondazioni. Le operazioni relative all’impresa sociale pongono, invece, diversi problemi, relativi, principalmente, ai casi nei quali deve essere richiesta l'autorizzazione ministeriale, specie quando l'operazione è disposta o coinvolga una cooperativa.