The essay draws the attention of the research community to the topic of disability in Italian literature, particularly modern and contemporary. This research field is well established in America, but it’s just at the beginning in Italy. The essay then examines some compositions by Pierluigi Cappello, a poet with disabilities, but not poet because of the disability, in particular the texts that address the theme of movement or lack of movement, mandatory for a person who cannot walk, but who can take a literary journey in his beloved classics. Finally, some considerations are made on other dichotomies present in Cappello's poems, such as the winner-loser one and the inside-outside one, and on the posthumous verses, which allude to a regained possibility of movement in the otherworldly reality.

Il contributo richiama l’attenzione degli studiosi sul tema della disabilità nella letteratura italiana, in particolare moderna e contemporanea. Questa prospettiva di ricerca è ben avviata in America, ma solo agli esordi in Italia. Il saggio prende poi in esame alcuni componimenti di Pierluigi Cappello, poeta con disabilità ma non a causa della disabilità, in particolare i testi che affrontano il tema del movimento o del mancato movimento, cogente per una persona che non può camminare, ma che può compiere un viaggio letterario nei suoi amati classici. Infine vengono fatte alcune considerazioni su altre dicotomie presenti nelle poesie di Cappello, come quella vincitore-vinto e quella dentro-fuori, e sui versi postumi, che alludono a una riconquistata possibilità di movimento nella realtà ultraterrena.

Millefiorini, F., La poesia di Pierluigi Cappello tra disabilità, ansia di conoscenza, viaggio letterario e riuso dei classici, <<STUDIUM>>, 2024; 120 (2): 219-232 [https://hdl.handle.net/10807/287876]

La poesia di Pierluigi Cappello tra disabilità, ansia di conoscenza, viaggio letterario e riuso dei classici

Millefiorini, Federica
Primo
2024

Abstract

The essay draws the attention of the research community to the topic of disability in Italian literature, particularly modern and contemporary. This research field is well established in America, but it’s just at the beginning in Italy. The essay then examines some compositions by Pierluigi Cappello, a poet with disabilities, but not poet because of the disability, in particular the texts that address the theme of movement or lack of movement, mandatory for a person who cannot walk, but who can take a literary journey in his beloved classics. Finally, some considerations are made on other dichotomies present in Cappello's poems, such as the winner-loser one and the inside-outside one, and on the posthumous verses, which allude to a regained possibility of movement in the otherworldly reality.
2024
Italiano
Millefiorini, F., La poesia di Pierluigi Cappello tra disabilità, ansia di conoscenza, viaggio letterario e riuso dei classici, <<STUDIUM>>, 2024; 120 (2): 219-232 [https://hdl.handle.net/10807/287876]
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