Lo scritto propone una critica delle c.d. esigenze sicuritarie che hanno condotto a teorizzare il c.d. diritto penale del nemico. Si propone, in alternativa, un modello politico criminale orientato alla integrazione sociale e alla promozione del consenso nei confronti dei precetti normativi, secondo i principi della giustizia riparativa.
Eusebi, L., Un nuovo "senso" della pena, <<Nuntium, Rivista trimestrale della Pontificia Università Lateranense>>, 2009; XX NUOVA SERIE (37): 89-94 [http://hdl.handle.net/10807/28711]
Un nuovo "senso" della pena
Eusebi, Luciano
2009
Abstract
Lo scritto propone una critica delle c.d. esigenze sicuritarie che hanno condotto a teorizzare il c.d. diritto penale del nemico. Si propone, in alternativa, un modello politico criminale orientato alla integrazione sociale e alla promozione del consenso nei confronti dei precetti normativi, secondo i principi della giustizia riparativa.File in questo prodotto:
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