Abuso di dipendenza economica: nullità del contratto e riequilibrio del rapporto

Il saggio esamina i rimedi esperibili dal contraente vittima dell'abuso di dipendenza economica realizzatosi attraverso la conclusione di un accordo nullo. In via di pricipio il riequilibrio del rapporto si realizza attraverso la nullità necessariamente parziale del contratto e il risarcimento del danno derivnete dalla condotta scorretta dell'autore dell'abuso. Tuttavia, nel caso in cui la nullità, riguardando proprio le prestazioni oggetto del contratto, non possa essere limitata ad una parte soltanto di esso, la ripetizione per di quanto eventualmente eseguito, in misura equivalente al valore di mercato, consentirà al contraente debole di ottenere un adeguamento delle corrispettive attribuzioni patrimoniale dello scambio.