Il volume Democrazia è pedagogia. Brescia: laboratorio di progettazione partecipata, attesta la cura e la profondità del rapporto tra formazione e responsabilità amministrativa nel vivo del lavoro didattico svolto nell’ambito della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. La progettazione pedagogica, nel perseguimento del bene comune, individua la professionalità del pedagogista, che deve essere capace di elaborare una sintesi tra approcci diversi e conoscenze eterogenee, di offrire una consulenza esperta e peculiare per connettere competenze plurali ed entrare, potenzialmente con ciascuna, in un dialogo fecondo. Il pedagogista incarna una professionalità “politica”, in quanto inscindibilmente connessa con le responsabilità della cittadinanza e del bene comune. L’attività della progettazione pedagogica e il processo identitario del “farsi pedagogista” divengono pratica democratica come delinea efficacemente l’azione didattica di Emilio Del Bono in dialogo con Antonio Molinari, la cui riflessione identifica alcuni riferimenti e luoghi emblematici per una pedagogia politica ispirata dalla fraternità.
Del Bono, E., Molinari, A., Democrazia è pedagogia Brescia: laboratorio di progettazione partecipata, Pensa MultiMedia, Lecce 2024: 184 [https://hdl.handle.net/10807/279978]
Democrazia è pedagogia Brescia: laboratorio di progettazione partecipata
Molinari, Antonio
Co-primo
2024
Abstract
Il volume Democrazia è pedagogia. Brescia: laboratorio di progettazione partecipata, attesta la cura e la profondità del rapporto tra formazione e responsabilità amministrativa nel vivo del lavoro didattico svolto nell’ambito della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. La progettazione pedagogica, nel perseguimento del bene comune, individua la professionalità del pedagogista, che deve essere capace di elaborare una sintesi tra approcci diversi e conoscenze eterogenee, di offrire una consulenza esperta e peculiare per connettere competenze plurali ed entrare, potenzialmente con ciascuna, in un dialogo fecondo. Il pedagogista incarna una professionalità “politica”, in quanto inscindibilmente connessa con le responsabilità della cittadinanza e del bene comune. L’attività della progettazione pedagogica e il processo identitario del “farsi pedagogista” divengono pratica democratica come delinea efficacemente l’azione didattica di Emilio Del Bono in dialogo con Antonio Molinari, la cui riflessione identifica alcuni riferimenti e luoghi emblematici per una pedagogia politica ispirata dalla fraternità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.