La comunicazione descrive l'evoluzione dei modelli organizzativi e dei processi decisionali all'interno del gruppo francese Vivendi (l'ex Compagnie Générale des Eaux) nel passaggio da settori molto tradizionali, come quello delle costruzioni e dei servizi sul territorio per le comunità locali (distribuzione di acqua, raccolta e smaltimento rifiuti, ecc.), a settori molto innovativi come le telecomunicazioni e le attività legate ad Internet, fino al riorientamento su alcune attività centrali reso necessario dalla criticità della situazione economico-finanziaria del gruppo. Questo articolo si propone di contribuire al dibattito teorico sostenendo una concezione poliformica dell¿organizzazione che combini sistematicamente le diverse forme di coordinamento e le competenze necessarie per applicarle in luogo di un'impostazione teorica che le vede come alternative e contemporaneamente incompatibili. In particolare, a partire dall'analisi approfondita del caso Vivendi la tesi che si vuole sostenere nel lavoro in oggetto è duplice: (a) le organizzazioni moderne e in particolare quelle fortemente attraversate dai processi di terziarizzazione diventano sempre più, come sostiene Thompson, sistemi "indeterminati che fronteggiano l'incertezza"; (b) la capacità di gestire, all'interno di un'unica organizzazione, modalità di coordinamento diverse che si presentano strutturalmente "intrecciate" è un fattore di vantaggio competitivo soprattutto in contesti caratterizzati da elevata turbolenza come quello attuale.
Baroncelli, A., Assens, C., La riconfigurazione dei processi decisionali e delle forme di coordinamento: uno studio longitudinale del gruppo Vivendi Universal, Selected paper, in La riconfigurazione dei processi decisionali nel quadro evolutivo della competizione. Atti del 27° Convegno AIDEA (Catania, 7-8 ottobre 2004), (Catania, 07-08 October 2004), Giappichelli Editore, Torino 2004: 1-25 [https://hdl.handle.net/10807/276014]
La riconfigurazione dei processi decisionali e delle forme di coordinamento: uno studio longitudinale del gruppo Vivendi Universal
Baroncelli, Alessandro;
2004
Abstract
La comunicazione descrive l'evoluzione dei modelli organizzativi e dei processi decisionali all'interno del gruppo francese Vivendi (l'ex Compagnie Générale des Eaux) nel passaggio da settori molto tradizionali, come quello delle costruzioni e dei servizi sul territorio per le comunità locali (distribuzione di acqua, raccolta e smaltimento rifiuti, ecc.), a settori molto innovativi come le telecomunicazioni e le attività legate ad Internet, fino al riorientamento su alcune attività centrali reso necessario dalla criticità della situazione economico-finanziaria del gruppo. Questo articolo si propone di contribuire al dibattito teorico sostenendo una concezione poliformica dell¿organizzazione che combini sistematicamente le diverse forme di coordinamento e le competenze necessarie per applicarle in luogo di un'impostazione teorica che le vede come alternative e contemporaneamente incompatibili. In particolare, a partire dall'analisi approfondita del caso Vivendi la tesi che si vuole sostenere nel lavoro in oggetto è duplice: (a) le organizzazioni moderne e in particolare quelle fortemente attraversate dai processi di terziarizzazione diventano sempre più, come sostiene Thompson, sistemi "indeterminati che fronteggiano l'incertezza"; (b) la capacità di gestire, all'interno di un'unica organizzazione, modalità di coordinamento diverse che si presentano strutturalmente "intrecciate" è un fattore di vantaggio competitivo soprattutto in contesti caratterizzati da elevata turbolenza come quello attuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.