Atteggiamento verso la chirurgia estetica, pratiche di selfie e soddisfazione corporea in adolescenza

Introduzione. Negli ultimi anni un numero crescente di adolescenti ha fatto richiesta di un intervento di chirurgia estetica. La letteratura sul tema ha mostrato come in adolescenza la percezione del proprio corpo influisce sull’interesse per la chirurgia. Di recente, in alcuni studi è emerso come pratiche di selfie e insoddisfazione corporea influenzino la propensione dell’adolescente a sottoporsi ad interventi di chirurgia estetica in campioni di adolescenti maschi e femmine. Il presente contributo ha l’obiettivo di indagare l’associazione tra l’atteggiamento verso la chirurgia estetica, le pratiche di selfie e la soddisfazione corporea in un campione di adolescenti italiani, distinguendo tra maschi e femmine. Metodo. Il campione è composto da 579 adolescenti italiani (maschi=52%, Metà=15.94; D.S.=1.18) che, previo consenso dei genitori, hanno compilato un questionario su: pratiche di selfie (pubblicare, modificare, cancellare se non si ricevono un “sufficiente” numero di like); soddisfazione corporea in termini di Apparenza (stima del proprio corpo), Attribuzione (percezione della valutazione altrui) e Soddisfazione per il proprio viso; atteggiamento verso la chirurgia estetica (i.e. Considerazione, Motivazione intrapersonale, Motivazione sociale). Risultati. Sono stati condotti dei t-test per campioni indipendenti per indagare le differenze di genere. Le femmine pubblicano, modificano più spesso i selfie e tendono a cancellarli più di frequente se non ricevono un “sufficiente” numero di like per i propri standard rispetto ai maschi. Risultano anche meno soddisfatte del proprio corpo e mostrano un atteggiamento più favorevole verso la chirurgia estetica. Sono quindi stati testati 3 modelli di regressione lineare, separatamente per genere. Per i maschi: cancellare i selfie (β=,188; p=,003) e Apparenza (β=-,143; p=,038) spiegano la Considerazione (R2= 6%); cancellare i selfie (β=,187; p=,007) e Attribuzione (β=,161; p=,020) la Motivazione Intrapersonale (R2= 6%); Apparenza (β=-,179; p=,010) e cancellare selfie (β=,153; p=,027) la Motivazione Sociale (R2= 6%). Per le femmine: Apparenza (β=-,320; p<,001) e pubblicare selfie (β=,182; p=,004) spiegano la Considerazione (R2= 15%); Apparenza (β=-,271; p<,001) e Attribuzione (β=,252; p<,001) la Motivazione Intrapersonale (R2= 10%); Apparenza (β=-,190; p=,005) Attribuzione (β=,173; p=,010) e modificare i selfie (β=,129; p=,040) la Motivazione Sociale (R2= 7%). Discussione. I risultati del presente contributo, in un’ottica esplorativa e preliminare, sono in linea con la letteratura che mostra come una maggiore insoddisfazione corporea e alcune pratiche di selfie siano associate a un atteggiamento favorevole verso la chirurgia (in termini di propensione reale a un intervento e di motivazione sociale e individuale), soprattutto nelle femmine adolescenti, confermando l’importanza che i media, i pari e la percezione corporea svolgono in adolescenza.