Le attuali sfide in termini di sostenibilità, cambiamenti climatici, crisi energetica e delicati equilibri geopolitici, inducono gli individui e la collettività a ripensare i paradigmi della convivenza tra persone e quelli dell’interazione tra persone e ambiente. Il passaggio dal concetto di “diritti umani”, affermatosi nel 1948 con la Dichiarazione universale dei diritti umani, a quella di diritti planetari introdotto dall’Agenda 2030, induce una nuova riflessione sulle azioni e le strategie educative da mettere in atto già dai primi anni di scuola al fine di agevolare l’acquisizione della consapevolezza che i diritti umani non possono essere scissi da quelli del pianeta che ci ospita, secondo l’approccio dell’ecologia integrale richiamato da Papa Francesco. In Italia la Legge 92/2019 sull’educazione civica rappresenta una precisa volontà di affermare l’inscindibilità di questi valori, ma anche l’indirizzo pedagogico rivolto alla formazione di una coscienza ecologica che chiami la comunità educante a farsi attrice del cambiamento. Muovendo da tali istanze, il paper analizzerà alcune prassi educative, soprattutto incentrate sugli apprendimenti in situazione, per individuare buone pratiche atte a costruire una società consapevole che essere umani oggi significa comprendere il valore e le necessità del mondo che ci circonda.
Pagliai, V., Dai diritti umani ai diritti planetari. Essere umani oggi tra cura della persona e tutela dell’ambiente, in Nuovi orizzonti per e dell'essere umani, (Bressanone (BZ), 01-03 December 2022), Zeroseiup s.r.l, Città di Castello (Perugia) 2024:2024 35-42 [https://hdl.handle.net/10807/272119]
Dai diritti umani ai diritti planetari. Essere umani oggi tra cura della persona e tutela dell’ambiente
Pagliai, Valentina
Writing – Original Draft Preparation
2024
Abstract
Le attuali sfide in termini di sostenibilità, cambiamenti climatici, crisi energetica e delicati equilibri geopolitici, inducono gli individui e la collettività a ripensare i paradigmi della convivenza tra persone e quelli dell’interazione tra persone e ambiente. Il passaggio dal concetto di “diritti umani”, affermatosi nel 1948 con la Dichiarazione universale dei diritti umani, a quella di diritti planetari introdotto dall’Agenda 2030, induce una nuova riflessione sulle azioni e le strategie educative da mettere in atto già dai primi anni di scuola al fine di agevolare l’acquisizione della consapevolezza che i diritti umani non possono essere scissi da quelli del pianeta che ci ospita, secondo l’approccio dell’ecologia integrale richiamato da Papa Francesco. In Italia la Legge 92/2019 sull’educazione civica rappresenta una precisa volontà di affermare l’inscindibilità di questi valori, ma anche l’indirizzo pedagogico rivolto alla formazione di una coscienza ecologica che chiami la comunità educante a farsi attrice del cambiamento. Muovendo da tali istanze, il paper analizzerà alcune prassi educative, soprattutto incentrate sugli apprendimenti in situazione, per individuare buone pratiche atte a costruire una società consapevole che essere umani oggi significa comprendere il valore e le necessità del mondo che ci circonda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.