Cooperazione educativa e comunità educante. L’esperienza di Ulisse Adorni tra scuola e politiche giovanili

Educational cooperation and educational community. Ulisse Adorni’s experience between school and youth policies Ulisse Adorni (1942-1991) dedicated his life to young people, first as an elementary school teacher, then as councillor for youth policies in the town of Parma. Inspired by don Lorenzo Milani, Célestin Freinet and Jacques Maritain, deeply catholic, in touch with the Educational cooperation movement and with Franco Basaglia, he left a pedagogical legacy that deserves to be rediscovered for the relevance of his intuitions. Traits of libertarian pedagogy and integral humanism merge in Adorni’s proposal. Based on the analysis of material from the Lottici-Adorni family private archive and on some interviews, the article introduces some distinctive features of Ulisse Adorni’s progressive school, including playful imprinting, inclusive teaching, openness to local areas and cooperative community building. Moreover the teacher’s position on school evaluation, the singular nature of some innovative school texts edited by Adorni for Marietti publisher and the main proposals for young people developed during his councillorship are also addressed.

Ulisse Adorni (1942-1991) ha dedicato la sua vita ai giovani, prima come maestro elementare, poi come assessore alle politiche giovanili nella città di Parma. Ispirato da don Lorenzo Milani, Célestin Freinet e Jacques Maritain, profondamente cattolico, in contatto con il Movimento di cooperazione educativa e con Franco Basaglia, ha lasciato un’eredità pedagogica che merita di essere riscoperta per l’attualità delle sue intuizioni. Nella proposta di Adorni confluiscono tratti delle pedagogie libertarie e dell’umanesimo integrale. Fondandosi sull’analisi di materiale dell’archivio privato della famiglia Lottici-Adorni e su alcune interviste, l’articolo introduce tratti caratterizzanti della scuola “attiva” di Ulisse Adorni, tra cui l’impronta ludica, la didattica inclusiva, l’apertura al territorio e la costruzione di una comunità cooperativa. Si affrontano altresì la posizione del maestro sul tema della valutazione scolastica, le peculiarità di alcuni testi innovativi per la scuola, curati da Adorni per l’editore Marietti, e le principali proposte per i giovani maturate durante il suo assessorato.