Il discorso pedagogico, nel cogliere le sfide della contemporaneità, affronta le questioni complesse dell'orientamento verso nuovi contesti occupazionali. Assistiamo a una crescente specializzazione delle nuove occupazioni “verdi”, che si traduce in una forte richiesta di competenze ed esperienza da parte delle imprese che intendono assumere, non sempre pienamente soddisfatta dal lato della domanda a causa della difficoltà nel reperire risorse umane adeguatamente formate. Questo richiede alle università di promuovere specifici percorsi di studio innovativi, caratterizzati da una elevata transdisciplinarietà in chiave “profondamente formativa”, per investire su un progetto globale di sviluppo umano e, insieme, di sviluppo sociale (Striano, 2019). Ciò si concretizza in una formazione dei propri studenti di elevato profilo, che li renda capaci di rispondere alle istanze del mondo produttivo, ai bisogni di sviluppo e di resilienza del sistema imprenditoriale e del territorio, professionisti di lavori futuri che ancora non esistono e di “vecchi lavori” che diventeranno più specifici e green. Il mercato del lavoro oggi è anche caratterizzato da rapidi cambiamenti economici e tecnologici che portano le persone a vivere diverse transizioni durante il percorso lavorativo, per questo l’orientamento permanente, volto ad assistere le persone nella gestione professionale, è sempre più importante. Come sostiene Pagano questa “urgenza orientativa” chiama in causa la pedagogia a più livelli, da un lato l’orientamento formativo, che si realizza nell’insegnamento/apprendimento disciplinare e dall’altro l’orientamento come accompagnamento e affiancamento, che prende forma in esperienze non curricolari/disciplinari legate a determinati bisogni delle persone (Pagano, 2015, p. 10). Green skills e soft skills devono essere integrate con le Career Management Skills definite dalle politiche europee come competenze che permettono di raccogliere, analizzare e organizzare informazioni su sé stessi, sull’istruzione e sul lavoro e capacità di prendere e attuare le decisioni e le transizioni. Si tratta di informazioni importanti dal punto di vista della costruzione e dell’attuazione di un progetto di vita nel quale il lavoro ha un ruolo centrale (ELGPN, 2014). Lavoro che diviene “un'opportunità formativa quando il percorso è trasformativo e generativo” (Mannese, 2019, p. 35), un approdo culturale e dinamico che si costruisce già nel percorso scolastico e di studi, “una modalità che può essere appresa se si attivano tutte le variabili biografiche in grado di focalizzare l'attenzione su un orientamento personalizzato ed efficace” (Mannese, 2019, p. 40). In quest’ottica il partenariato tra atenei e imprese, al fine di promuovere percorsi di orientamento, di studio e di ricerca innovativi, rappresenta un terreno di crescente attenzione per gestire la complessità del presente e anticipare le sfide future.

Braga, C., Discorso pedagogico, orientamento. Verso nuovi contesti occupazionali, in Fabbri, M., Malavasi, P., Rosa, A., Vannini, I. (ed.), Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro, Pensa Multimedia Editore S.r.l., Lecce 2023: 1004- 1007 [https://hdl.handle.net/10807/259337]

Discorso pedagogico, orientamento. Verso nuovi contesti occupazionali

Braga, Caterina
2023

Abstract

Il discorso pedagogico, nel cogliere le sfide della contemporaneità, affronta le questioni complesse dell'orientamento verso nuovi contesti occupazionali. Assistiamo a una crescente specializzazione delle nuove occupazioni “verdi”, che si traduce in una forte richiesta di competenze ed esperienza da parte delle imprese che intendono assumere, non sempre pienamente soddisfatta dal lato della domanda a causa della difficoltà nel reperire risorse umane adeguatamente formate. Questo richiede alle università di promuovere specifici percorsi di studio innovativi, caratterizzati da una elevata transdisciplinarietà in chiave “profondamente formativa”, per investire su un progetto globale di sviluppo umano e, insieme, di sviluppo sociale (Striano, 2019). Ciò si concretizza in una formazione dei propri studenti di elevato profilo, che li renda capaci di rispondere alle istanze del mondo produttivo, ai bisogni di sviluppo e di resilienza del sistema imprenditoriale e del territorio, professionisti di lavori futuri che ancora non esistono e di “vecchi lavori” che diventeranno più specifici e green. Il mercato del lavoro oggi è anche caratterizzato da rapidi cambiamenti economici e tecnologici che portano le persone a vivere diverse transizioni durante il percorso lavorativo, per questo l’orientamento permanente, volto ad assistere le persone nella gestione professionale, è sempre più importante. Come sostiene Pagano questa “urgenza orientativa” chiama in causa la pedagogia a più livelli, da un lato l’orientamento formativo, che si realizza nell’insegnamento/apprendimento disciplinare e dall’altro l’orientamento come accompagnamento e affiancamento, che prende forma in esperienze non curricolari/disciplinari legate a determinati bisogni delle persone (Pagano, 2015, p. 10). Green skills e soft skills devono essere integrate con le Career Management Skills definite dalle politiche europee come competenze che permettono di raccogliere, analizzare e organizzare informazioni su sé stessi, sull’istruzione e sul lavoro e capacità di prendere e attuare le decisioni e le transizioni. Si tratta di informazioni importanti dal punto di vista della costruzione e dell’attuazione di un progetto di vita nel quale il lavoro ha un ruolo centrale (ELGPN, 2014). Lavoro che diviene “un'opportunità formativa quando il percorso è trasformativo e generativo” (Mannese, 2019, p. 35), un approdo culturale e dinamico che si costruisce già nel percorso scolastico e di studi, “una modalità che può essere appresa se si attivano tutte le variabili biografiche in grado di focalizzare l'attenzione su un orientamento personalizzato ed efficace” (Mannese, 2019, p. 40). In quest’ottica il partenariato tra atenei e imprese, al fine di promuovere percorsi di orientamento, di studio e di ricerca innovativi, rappresenta un terreno di crescente attenzione per gestire la complessità del presente e anticipare le sfide future.
2023
Italiano
Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro
9791255680598
Pensa Multimedia Editore S.r.l.
Braga, C., Discorso pedagogico, orientamento. Verso nuovi contesti occupazionali, in Fabbri, M., Malavasi, P., Rosa, A., Vannini, I. (ed.), Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro, Pensa Multimedia Editore S.r.l., Lecce 2023: 1004- 1007 [https://hdl.handle.net/10807/259337]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10807/259337
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact