Lo studio ha come oggetto il metodo educativo in don Giussani, attraverso un’analisi circoscritta agli scritti contenuti in due sue opere. La prima, Il cammino al vero è un’esperienza; la seconda, Il rischio educativo. Come creazione di personalità e di storia. Il tema del metodo educativo, inteso come un cammino esistenzialmente coinvolgente e non un elenco statico di direttive, ricorre spesso in queste due raccolte e rappresenta uno degli snodi fondamentali delle riflessioni di don Giussani, strettamente connesso con una questione ecclesiologica e pastorale previa, ossia quella del “metodo cristiano”. I testi presi in esame permettono di mettere in evidenza la nozione, lo scopo, i soggetti del metodo educativo secondo don Giussani, ma soprattutto la dinamica di fondo che ha il suo fulcro in tre fattori: incontro – percezione adeguata del significato – coscienza della corrispondenza. Tale dinamica si articola attraverso la dimensione della proposta, quella dell’adesione e della partecipazione, quello della verifica esistenziale e comunitaria. Si tratta di una prospettiva pedagogica dove il ruolo dell’educatore e della comunità di riferimento sono di particolare importanza e che richiedono a chi ha la responsabilità educativa una specifica attenzione per evitare di cadere nell’attivazione di meccanismi di dipendenza e per continuare invece a promuovere un incontro che interpella.
Triani, P., Il metodo educativo in alcuni scritti di Luigi Giussani, in Di Martino, C. (ed.), Introduzione alla realtà totale. Saggi sul pensiero pedagogico e sociale di Luigi Giussani, Rizzoli BUR, Milano 2023: 47- 63 [https://hdl.handle.net/10807/258754]
Il metodo educativo in alcuni scritti di Luigi Giussani
Triani, Pierpaolo
2023
Abstract
Lo studio ha come oggetto il metodo educativo in don Giussani, attraverso un’analisi circoscritta agli scritti contenuti in due sue opere. La prima, Il cammino al vero è un’esperienza; la seconda, Il rischio educativo. Come creazione di personalità e di storia. Il tema del metodo educativo, inteso come un cammino esistenzialmente coinvolgente e non un elenco statico di direttive, ricorre spesso in queste due raccolte e rappresenta uno degli snodi fondamentali delle riflessioni di don Giussani, strettamente connesso con una questione ecclesiologica e pastorale previa, ossia quella del “metodo cristiano”. I testi presi in esame permettono di mettere in evidenza la nozione, lo scopo, i soggetti del metodo educativo secondo don Giussani, ma soprattutto la dinamica di fondo che ha il suo fulcro in tre fattori: incontro – percezione adeguata del significato – coscienza della corrispondenza. Tale dinamica si articola attraverso la dimensione della proposta, quella dell’adesione e della partecipazione, quello della verifica esistenziale e comunitaria. Si tratta di una prospettiva pedagogica dove il ruolo dell’educatore e della comunità di riferimento sono di particolare importanza e che richiedono a chi ha la responsabilità educativa una specifica attenzione per evitare di cadere nell’attivazione di meccanismi di dipendenza e per continuare invece a promuovere un incontro che interpella.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.