La transizione ecologica richiede un cambiamento di paradigma nel modo in cui sono concepiti e organizzati non solo i sistemi economici e produttivi, ma anche quelli educativi e formativi. Come sottolineato dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), il successo nella transizione verso un’economia a basso impatto ambientale sarà possibile solo se verranno introdotte azioni e politiche volte alla formazione e riqualificazione del “capitale umano” e del “capitale sociale” (OCSE, 2021; OCSE/Cedefop, 2014). Il ruolo cruciale dell’educazione nell’acquisizione di conoscenze e competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile è altresì richiamato all’interno del target 4.7 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile (ONU, 2015). È quindi fondamentale che le imprese promuovano una cultura formativa nei confronti dei propri dipendenti che li aiuti a gestire al meglio i cambiamenti che derivano dalla necessaria conversione dei sistemi produttivi ed economici in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale. I saperi e le competenze verdi, connesse con la progettazione educativa relativa alla sostenibilità, sono elementi chiave per favorire la valorizzazione delle risorse umane anche nella prospettiva dei green jobs.
Locatelli, R., Il ruolo dell’Università per la transizione ecologica nelle aziende, in Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro. Sessione plenaria e Sessioni parallele, (Bologna, 02-04 February 2023), Pensa MultiMedia Editore s.r.l., Lecce 2023: 1039-1042 [https://hdl.handle.net/10807/257975]
Il ruolo dell’Università per la transizione ecologica nelle aziende
Locatelli, Rita
2023
Abstract
La transizione ecologica richiede un cambiamento di paradigma nel modo in cui sono concepiti e organizzati non solo i sistemi economici e produttivi, ma anche quelli educativi e formativi. Come sottolineato dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), il successo nella transizione verso un’economia a basso impatto ambientale sarà possibile solo se verranno introdotte azioni e politiche volte alla formazione e riqualificazione del “capitale umano” e del “capitale sociale” (OCSE, 2021; OCSE/Cedefop, 2014). Il ruolo cruciale dell’educazione nell’acquisizione di conoscenze e competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile è altresì richiamato all’interno del target 4.7 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile (ONU, 2015). È quindi fondamentale che le imprese promuovano una cultura formativa nei confronti dei propri dipendenti che li aiuti a gestire al meglio i cambiamenti che derivano dalla necessaria conversione dei sistemi produttivi ed economici in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale. I saperi e le competenze verdi, connesse con la progettazione educativa relativa alla sostenibilità, sono elementi chiave per favorire la valorizzazione delle risorse umane anche nella prospettiva dei green jobs.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.