Nonostante la fine del periodo emergenziale legato alla pandemia da COVID-19, il protrarsi del conflitto Russo-Ucraino, che continua ad alimentare incertezza e volatilità nei mercati finanziari, ha comportato la necessità per il legislatore nazionale di prorogare, anche per l’esercizio in corso al 31 dicembre 2022, alcune norme concepite inizialmente per far fronte alle conseguenze dell’emer- genza pandemica per le imprese. Nello specifico, il Decreto Milleproroghe ha mantenuto in vigore le norme connesse alla sospensione degli ammortamenti e alla sterilizzazione delle perdite civilistiche e contestualmente non ha rinnovato la rivalutazione civilistica delle immobilizzazioni materiali e immateriali e la deroga al principio di continuità aziendale previste nel 2020. Il presente contributo, anche sulla base delle evidenze della dottrina recente in materia, si propone di analizzare le conseguenze di tali scelte legislative con particolare attenzione al loro impatto per gli ammini- stratori e gli organi di controllo, chiamati a redigere e verificare i bilanci 2022.
Olante, M. E., Daniele, M., Fine del periodo emergenziale: impatti contabili delle misure di sostegno connesse al COVID-19, <<BILANCIO E REVISIONE>>, 2023; 2023 (7): 21-30 [https://hdl.handle.net/10807/256515]
Fine del periodo emergenziale: impatti contabili delle misure di sostegno connesse al COVID-19
Olante, Maria Elena;Daniele, Mario
2023
Abstract
Nonostante la fine del periodo emergenziale legato alla pandemia da COVID-19, il protrarsi del conflitto Russo-Ucraino, che continua ad alimentare incertezza e volatilità nei mercati finanziari, ha comportato la necessità per il legislatore nazionale di prorogare, anche per l’esercizio in corso al 31 dicembre 2022, alcune norme concepite inizialmente per far fronte alle conseguenze dell’emer- genza pandemica per le imprese. Nello specifico, il Decreto Milleproroghe ha mantenuto in vigore le norme connesse alla sospensione degli ammortamenti e alla sterilizzazione delle perdite civilistiche e contestualmente non ha rinnovato la rivalutazione civilistica delle immobilizzazioni materiali e immateriali e la deroga al principio di continuità aziendale previste nel 2020. Il presente contributo, anche sulla base delle evidenze della dottrina recente in materia, si propone di analizzare le conseguenze di tali scelte legislative con particolare attenzione al loro impatto per gli ammini- stratori e gli organi di controllo, chiamati a redigere e verificare i bilanci 2022.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.