l'articolo si occupa del terzo romanzo di Marmori, La Venere di Milo, pubblicato nel 1975 e passato sinora quasi del tutto inosservato dalla critica corrente; si tratta tuttavia di un autore e di un romanzo le cui qualità furono sottolineate a suo tempo da importanti autori come Calvino e Arbasino e da autorevoli interpreti come Verdino e Gamberini; un romanzo che infrange le comode certezze di molta propaganda bellicista occidentale, proponendosi pertanto come contributo indubbiamente originale e dotato di spirito profetico nel dibattito attivo nei giorni nostri con tutta la sua drammatica attualità
Zollino, A., La Venere di Milo di Giancarlo Marmori, in Antonio Zollin, A. Z. (ed.), La "bellezza difficile" di Giancarlo Marmori, Agorà & co., Lugano - Sarzana 2023: <<NOVECENTO. TESTI E CRITICA>>, 67- 93 [https://hdl.handle.net/10807/256454]
La Venere di Milo di Giancarlo Marmori
Zollino, Antonio
2023
Abstract
l'articolo si occupa del terzo romanzo di Marmori, La Venere di Milo, pubblicato nel 1975 e passato sinora quasi del tutto inosservato dalla critica corrente; si tratta tuttavia di un autore e di un romanzo le cui qualità furono sottolineate a suo tempo da importanti autori come Calvino e Arbasino e da autorevoli interpreti come Verdino e Gamberini; un romanzo che infrange le comode certezze di molta propaganda bellicista occidentale, proponendosi pertanto come contributo indubbiamente originale e dotato di spirito profetico nel dibattito attivo nei giorni nostri con tutta la sua drammatica attualitàI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.