Tra gli effetti più consistenti che il riscaldamento globale sta esercitando sulla viticoltura mondiale si annoverano l’estensione del periodo di crescita vegetativa nonché l’anticipo e la compressione delle fasi fenologiche. In Franciacorta la data media di vendemmia dello Chardonnay ha subito un anticipo di oltre 20 giorni tra il periodo 1981-1990 e il più recente decennio 2011-2020. Il posticipo della potatura quando i germogli distali di viti ancora non potate presentavano 2-3 foglie distese, ha comportato un significativo ritardo delle fasi fenologiche rispetto alla potatura tradizionale.
Garavani, A., Vercesi, A., Giulia Parisi, M., Gatti, M., Poni, S., La potatura tardiva per la prevenzione dei danni da brinata e il controllo della maturazione, <<MILLEVIGNE>>, 2023; 2023 (1/2023): 22-26 [https://hdl.handle.net/10807/253234]
La potatura tardiva per la prevenzione dei danni da brinata e il controllo della maturazione
Garavani, Alessandra;Vercesi, Alberto;Gatti, Matteo;Poni, Stefano
2023
Abstract
Tra gli effetti più consistenti che il riscaldamento globale sta esercitando sulla viticoltura mondiale si annoverano l’estensione del periodo di crescita vegetativa nonché l’anticipo e la compressione delle fasi fenologiche. In Franciacorta la data media di vendemmia dello Chardonnay ha subito un anticipo di oltre 20 giorni tra il periodo 1981-1990 e il più recente decennio 2011-2020. Il posticipo della potatura quando i germogli distali di viti ancora non potate presentavano 2-3 foglie distese, ha comportato un significativo ritardo delle fasi fenologiche rispetto alla potatura tradizionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.