Come un breviario della buona visione o una preziosa guida all’ascolto, come un libretto d’istruzioni o un viatico di accompagnamento, il Radiocorriere, dal 1954, ha seguito discretamente l’esordio e il consumo della televisione in Italia, non soltanto informando gli spettatori su programmi e palinsesti, ma portandoli quasi per mano alla scoperta di un mondo spettacolare che si affacciava nelle case di strati via via crescenti di popolazione.
Grasso, A., Scaglioni, M. (eds.), Schermi d'autore. Intellettuali e televisione (1954-1974), Rai Eri, Roma 2002: 470 [http://hdl.handle.net/10807/25248]
Schermi d'autore. Intellettuali e televisione (1954-1974)
Grasso, Aldo;Scaglioni, Massimo
2002
Abstract
Come un breviario della buona visione o una preziosa guida all’ascolto, come un libretto d’istruzioni o un viatico di accompagnamento, il Radiocorriere, dal 1954, ha seguito discretamente l’esordio e il consumo della televisione in Italia, non soltanto informando gli spettatori su programmi e palinsesti, ma portandoli quasi per mano alla scoperta di un mondo spettacolare che si affacciava nelle case di strati via via crescenti di popolazione.
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