Perché gli esseri umani hanno sviluppato un’ossessione per il denaro? Perché nella gestione del denaro inciampiamo spesso in bias ed errori cognitivi e non riusciamo a essere perfettamente razionali? Perché il denaro è a volte problematico nelle relazioni sociali? E perché, in svariate occasioni, il denaro smette di essere uno strumento al servizio del benessere individuale e collettivo per diventare un fine assorbente e pervasivo, verso il quale siamo mossi da passioni a volte incontrollabili? Il presente volume prova a rispondere a queste e ad altre domande attraverso le evidenze scientifiche che la psicologia ha messo in luce in relazione al nostro modo di vivere e usare il denaro; inoltre offre numerose applicazioni dei risultati di questi studi in contesti quali: le condotte finanziarie e le decisioni di investimento (behavioral ed emotional finance), gli incentivi monetari sul lavoro e nelle organizzazioni, le spese prosociali (tasse e donazioni) e le strategie di marketing basate sul prezzo. Per comprendere le ragioni profonde degli effetti psicologici che il denaro ha su di noi, nella seconda parte del libro è proposto un originale approccio storico-genetico che ricostruisce la traiettoria evolutiva del denaro, dalla preistoria alle criptovalute. Ciò consente di interpretare meglio il nostro rapporto con il denaro e capire i motivi per cui a volte, quando si tratta di soldi, ci comportiamo in modo così imprevedibile e poco razionale.
Lozza, E., Psicologia del denaro. Un approccio storico-genetico, Vita e Pensiero, Milano 2023:<<TRATTATI E MANUALI. PSICOLOGIA>>, 615 [https://hdl.handle.net/10807/252254]
Psicologia del denaro. Un approccio storico-genetico
Lozza, EdoardoPrimo
2023
Abstract
Perché gli esseri umani hanno sviluppato un’ossessione per il denaro? Perché nella gestione del denaro inciampiamo spesso in bias ed errori cognitivi e non riusciamo a essere perfettamente razionali? Perché il denaro è a volte problematico nelle relazioni sociali? E perché, in svariate occasioni, il denaro smette di essere uno strumento al servizio del benessere individuale e collettivo per diventare un fine assorbente e pervasivo, verso il quale siamo mossi da passioni a volte incontrollabili? Il presente volume prova a rispondere a queste e ad altre domande attraverso le evidenze scientifiche che la psicologia ha messo in luce in relazione al nostro modo di vivere e usare il denaro; inoltre offre numerose applicazioni dei risultati di questi studi in contesti quali: le condotte finanziarie e le decisioni di investimento (behavioral ed emotional finance), gli incentivi monetari sul lavoro e nelle organizzazioni, le spese prosociali (tasse e donazioni) e le strategie di marketing basate sul prezzo. Per comprendere le ragioni profonde degli effetti psicologici che il denaro ha su di noi, nella seconda parte del libro è proposto un originale approccio storico-genetico che ricostruisce la traiettoria evolutiva del denaro, dalla preistoria alle criptovalute. Ciò consente di interpretare meglio il nostro rapporto con il denaro e capire i motivi per cui a volte, quando si tratta di soldi, ci comportiamo in modo così imprevedibile e poco razionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.