Gioco di mani, gioco da...

Il gioco è l’attività umana che, sotto forme e modalità diversificate, più a lungo si pratica durante tutto l’arco della vita. L’ormai vasta letteratura sul gioco è giunta ad individuarne i caratteri che sono connessi con la dimensione del piacere e della gratuità dell’esperienza stessa, e con la dimensione dell’improduttività e della definalizzazione. Al gioco, inoltre, appartengono anche una «dimensione formativa e culturale. Il gioco non è solo esercizio o addestramento poiché mediante il gioco si trasmettono conoscenze e modelli culturali». Il gioco assume, quindi, un ruolo fondamentale per «un corretto sviluppo socio-affettivo e intellettivo del bambino», caratterizzato dai concetti di creatività, «intesa come capacità di combinare diversamente i dati, le informazioni che già si possiedono o di ricavarne di nuovi», e di possibilità, vista come la capacità di «intervenire attivamente sugli elementi che lo circondano, nel senso di trasfigurarli e di modificarli».