Il saggio analizza la riflessione newtoniana sull'ottica di Descartes, mostrando come essa sia caratterizzata dall'opposizione di Newton alle teorie continue della luce, giudicate inadeguate a spiegare la propagazione rettilinea. Al contrario di quanto di solito si afferma, però, il debito di Newton nei confronti di Descartes non è individuabile soltanto nei presupposti teorici di ordine matematico e meccanico. Attraverso il concetto di "conatus", opportunamente trasformato in un concetto di pressione idrostatica, Descartes continua a operare fornendo elementi importanti per la teoria di Newton.
Giudice, F. S., Newton lettore e critico di Descartes: il caso della teoria della luce, in Eredità cartesiane nella cultura britannica, (Udine, 22-24 September 2010), Le Lettere, Firenze 2011: 209-226 [https://hdl.handle.net/10807/231699]
Newton lettore e critico di Descartes: il caso della teoria della luce
Giudice, Franco Salvatore
2011
Abstract
Il saggio analizza la riflessione newtoniana sull'ottica di Descartes, mostrando come essa sia caratterizzata dall'opposizione di Newton alle teorie continue della luce, giudicate inadeguate a spiegare la propagazione rettilinea. Al contrario di quanto di solito si afferma, però, il debito di Newton nei confronti di Descartes non è individuabile soltanto nei presupposti teorici di ordine matematico e meccanico. Attraverso il concetto di "conatus", opportunamente trasformato in un concetto di pressione idrostatica, Descartes continua a operare fornendo elementi importanti per la teoria di Newton.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.