Didattica per EAS: quale spazio per l’educazione motoria a scuola?

«Il movimento va considerato da un nuovo punto di vista. A causa di errori e malintesi lo si è considerato sempre come qualcosa di meno nobile di quello che è: specialmente il movimento del bambino, che è stato tristemente negletto nel campo educativo dove tutta l’importanza viene data all’apprendimento intellettuale» afferma Maria Montessori (1999, p.141). La prospettiva dell’Embodied Cognition (Rizzolatti et al., 1988) consente di superare il dualismo mente-corpo (Damasio, 1994) poiché sostiene che l’attività mentale e l’attività cerebrale possano essere comprese solo nel contesto delle attività corporee. La cognizione nasce dalle interazioni con il mondo e, per questo motivo, può essere definita incarnata (Gallese et al., 1998). Il pensiero è il risultato della capacità di un organismo di interagire con il suo ambiente.