Dopo una lunga serie di interventi pretori e l’introduzione della c.d. “revisione europea” a opera della Corte co-stituzionale, il legislatore ha predisposto uno specifico e autonomo rimedio per l’esecuzione delle sentenze del giudice europeo. Se sono stati superati diversi nodi problematici che derivavano dal necessario adattamento della disciplina della revisione, resta aperta la questione dei c.d. “fratelli minori” né sono superate tutte le incer-tezze in ordine alla riapertura del processo.
Casiraghi, R., Uno specifico rimedio per l’esecuzione delle sentenze della Corte di Strasburgo, <<DIRITTO PENALE E PROCESSO>>, 2023; (1): 195-199 [https://hdl.handle.net/10807/230095]
Uno specifico rimedio per l’esecuzione delle sentenze della Corte di Strasburgo
Casiraghi, RobertaPrimo
2023
Abstract
Dopo una lunga serie di interventi pretori e l’introduzione della c.d. “revisione europea” a opera della Corte co-stituzionale, il legislatore ha predisposto uno specifico e autonomo rimedio per l’esecuzione delle sentenze del giudice europeo. Se sono stati superati diversi nodi problematici che derivavano dal necessario adattamento della disciplina della revisione, resta aperta la questione dei c.d. “fratelli minori” né sono superate tutte le incer-tezze in ordine alla riapertura del processo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.