Ricostruisce e commenta la recezione da parte dei giudici civili e penali di merito della precisazione formulata dalla sentenza della Corte costituzionale n. 269 del 2017 in merito alla cd. doppia pregiudizialità. Dopo avere ricostruito finalità, mezzi tecnici e obiettivi di questa costruzione teorica, censisce e classifica alcuni casi di applicazione, o meno, di essa, formulando infine un quadro di sintesi e alcune valutazioni, prevalentemente positive sulla doppia pregiudizialità e i risultati da essa conseguiti, salvo che su un punto: andrebbe chiarito meglio se e in che termini essa si applichi, qualora l’antinomia con le fonti del diritto dell’UE sussista non solo rispetto alla Carta dei diritti fondamentali, ma anche e contemporaneamente rispetto ad altre fonti, anche di diritto derivato.
Massa, M., La «precisazione» nella giurisprudenza dei giudici ordinari di merito, <<EUROJUS>>, 2022; (2): 259-275 [https://hdl.handle.net/10807/227370]
La «precisazione» nella giurisprudenza dei giudici ordinari di merito
Massa, Michele
2022
Abstract
Ricostruisce e commenta la recezione da parte dei giudici civili e penali di merito della precisazione formulata dalla sentenza della Corte costituzionale n. 269 del 2017 in merito alla cd. doppia pregiudizialità. Dopo avere ricostruito finalità, mezzi tecnici e obiettivi di questa costruzione teorica, censisce e classifica alcuni casi di applicazione, o meno, di essa, formulando infine un quadro di sintesi e alcune valutazioni, prevalentemente positive sulla doppia pregiudizialità e i risultati da essa conseguiti, salvo che su un punto: andrebbe chiarito meglio se e in che termini essa si applichi, qualora l’antinomia con le fonti del diritto dell’UE sussista non solo rispetto alla Carta dei diritti fondamentali, ma anche e contemporaneamente rispetto ad altre fonti, anche di diritto derivato.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Qui-3.pdf
accesso aperto
Licenza:
Non specificato
Dimensione
300.48 kB
Formato
Adobe PDF
|
300.48 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.