L’Autrice si propone di analizzare l’istituto del parto anonimo alla luce delle stratificazioni giurisprudenziali depositatesi, nel tempo, a fronte di un quadro normativo “essenziale” e, ad un tempo, poco flessibile al bilanciamento degli interessi contrapposti di madre biologica e figlio. Attraverso l’analisi, in particolare, delle soluzioni accolte dalla giurisprudenza a fronte del decesso della madre, da un lato, e della sua sopravvenuta incapacità, dall’altro, si scorge uno spiraglio di cambiamento nell’orientamento della Cassazione.
Frenda, D. M., Tutela dell'anonimato e diritto all'identità del figlio biologico: verso un vero bilanciamento in concreto?, in Granelli, C. (ed.), I nuovi orientamenti della Cassazione civile, Giuffrè Francis Lefebvre, Milano 2022: 168- 180 [https://hdl.handle.net/10807/224229]
Tutela dell'anonimato e diritto all'identità del figlio biologico: verso un vero bilanciamento in concreto?
Frenda, Daniela Maria
2022
Abstract
L’Autrice si propone di analizzare l’istituto del parto anonimo alla luce delle stratificazioni giurisprudenziali depositatesi, nel tempo, a fronte di un quadro normativo “essenziale” e, ad un tempo, poco flessibile al bilanciamento degli interessi contrapposti di madre biologica e figlio. Attraverso l’analisi, in particolare, delle soluzioni accolte dalla giurisprudenza a fronte del decesso della madre, da un lato, e della sua sopravvenuta incapacità, dall’altro, si scorge uno spiraglio di cambiamento nell’orientamento della Cassazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.