La presente ricerca ha guardato al disegno infantile da vari punti di vista. Partendo, infatti, dalla concezione della rappresentazione grafica come strumento di comunicazione (Freeman, 1995), si è voluto anche esplorare il suo eventuale rapporto con modelli o immagini interni di riferimento (Goodnow, 1977; Ninio e Lieblich, 1976; Netchine-Grynberg e Netchine, 1989; Boggi Cavallo, 1991; Bombi e Pinto, 1993). Tutto ciò nell’ottica di un progetto sperimentale che prevedeva il disegno congiunto di una madre e di suo/a figlio/a di 5 anni. Pur a fronte di una letteratura scarsa a proposito di un’attività grafica congiunta di un adulto e del suo bambino (Bing, 1970; Cigoli et al., 1988, 1997, 1998; Bricklin, 1981; Mostwin, 1982, 1985; Del Gado, 1995), si è ipotizzato di verificare: a) le diverse modalità di contrattazione (verbali, grafiche, comportamentali), utilizzate dai soggetti per arrivare ad un prodotto finale comune, eventualmente ispirato da una comune immagine mentale del tema del disegno; b) l’influenza del ruolo di ciascun partecipante sul compito congiunto; c) l’eventuale sintonizzazione dei soggetti, sulla base della sincronizzazione dei singoli apporti progettuali, grafici e comportamentali. Il campione sperimentale era composto da 25 coppie madre-figlio/a: i bambini (16 femmine e 9 maschi) avevano 5 anni; le madri avevano un’età compresa fra 31 e 40 anni. Ai soggetti è stato chiesto di pensare e successivamente di disegnare un elefante, utilizzando il materiale grafico fornito (fase della consegna). Il processo di realizzazione del disegno è stato videoregistrato. A prova conclusa, madre e figlio/a, separatamente, rispondevano ad alcune domande (fase dell’intervista strutturata); al genitore veniva anche proposto un questionario da compilare (fase del questionario).
Ciceri, M. R., Ferrari, C., Milani, M., Analisi della comunicazione sincronica nel disegno congiunto di madri e bambini dicinque anni, in XVII Congresso di Psicologi a dello Sviluppo. Riassunto delle comunicazioni. Bari 22-25 settembre 2003, (Bari, 22-25 September 2003), AIP, Bari 2003: 368-370 [http://hdl.handle.net/10807/22110]
Analisi della comunicazione sincronica nel disegno congiunto di madri e bambini di cinque anni
Ciceri, Maria Rita;Ferrari, Chiara;Milani, Milena
2003
Abstract
La presente ricerca ha guardato al disegno infantile da vari punti di vista. Partendo, infatti, dalla concezione della rappresentazione grafica come strumento di comunicazione (Freeman, 1995), si è voluto anche esplorare il suo eventuale rapporto con modelli o immagini interni di riferimento (Goodnow, 1977; Ninio e Lieblich, 1976; Netchine-Grynberg e Netchine, 1989; Boggi Cavallo, 1991; Bombi e Pinto, 1993). Tutto ciò nell’ottica di un progetto sperimentale che prevedeva il disegno congiunto di una madre e di suo/a figlio/a di 5 anni. Pur a fronte di una letteratura scarsa a proposito di un’attività grafica congiunta di un adulto e del suo bambino (Bing, 1970; Cigoli et al., 1988, 1997, 1998; Bricklin, 1981; Mostwin, 1982, 1985; Del Gado, 1995), si è ipotizzato di verificare: a) le diverse modalità di contrattazione (verbali, grafiche, comportamentali), utilizzate dai soggetti per arrivare ad un prodotto finale comune, eventualmente ispirato da una comune immagine mentale del tema del disegno; b) l’influenza del ruolo di ciascun partecipante sul compito congiunto; c) l’eventuale sintonizzazione dei soggetti, sulla base della sincronizzazione dei singoli apporti progettuali, grafici e comportamentali. Il campione sperimentale era composto da 25 coppie madre-figlio/a: i bambini (16 femmine e 9 maschi) avevano 5 anni; le madri avevano un’età compresa fra 31 e 40 anni. Ai soggetti è stato chiesto di pensare e successivamente di disegnare un elefante, utilizzando il materiale grafico fornito (fase della consegna). Il processo di realizzazione del disegno è stato videoregistrato. A prova conclusa, madre e figlio/a, separatamente, rispondevano ad alcune domande (fase dell’intervista strutturata); al genitore veniva anche proposto un questionario da compilare (fase del questionario).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.