L’articolo, strutturato sotto forma di risposta al Questionario sulla riforma della filiazione in discussione presso il Parlamento (di cui alla proposta di legge approvata in testo unificato dalla Camera il 30 giugno 2011), costituisce l’occasione per tentare una riflessione sulle coordinate e gli esiti di un nuovo diritto della filiazione. Esso intende confrontarsi con le questioni di impianto generale della riforma, affrontando il nodo della natura dello status familiae ed esaminando la pregiudiziale di legittimità costituzionale cui la riforma non può che sottomettersi, sotto il duplice profilo dell’art. 29 e dell’art. 30 Cost. In questa prospettiva, l’approccio al quale esso si ispira può idealmente compendiarsi nella sensibilità all’istanza di soppressione della distinzione tra i due stati di filiazione, purché questa sottenda un’operazione culturale che giunga all’approdo della separazione tra filiazione e matrimonio ma si guardi dalla deriva dell’indifferenza della filiazione al matrimonio.
Renda, A., Le risposte al questionario, <<IUSTITIA>>, 2012; LXV (2): 219-227 [http://hdl.handle.net/10807/22050]
Le risposte al questionario
Renda, Andrea
2012
Abstract
L’articolo, strutturato sotto forma di risposta al Questionario sulla riforma della filiazione in discussione presso il Parlamento (di cui alla proposta di legge approvata in testo unificato dalla Camera il 30 giugno 2011), costituisce l’occasione per tentare una riflessione sulle coordinate e gli esiti di un nuovo diritto della filiazione. Esso intende confrontarsi con le questioni di impianto generale della riforma, affrontando il nodo della natura dello status familiae ed esaminando la pregiudiziale di legittimità costituzionale cui la riforma non può che sottomettersi, sotto il duplice profilo dell’art. 29 e dell’art. 30 Cost. In questa prospettiva, l’approccio al quale esso si ispira può idealmente compendiarsi nella sensibilità all’istanza di soppressione della distinzione tra i due stati di filiazione, purché questa sottenda un’operazione culturale che giunga all’approdo della separazione tra filiazione e matrimonio ma si guardi dalla deriva dell’indifferenza della filiazione al matrimonio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.