Il lavoro è più di un fattore di produzione; esso implica il coinvolgimento della persona umana nella sua interezza, relazionalità, capacità di conoscenza. La diffusione dell’I.A. e il conseguente approccio al lavoro basato sui compiti, rischia di frammentare questa unità rendendo labile il confine tra il lavoro umano e quello delle macchine. È responsabilità della scienza, dell’economia e della politica far si che la transizione delle competenze richieste dal mercato del lavoro sia un’occasione di inclusione e non di discriminazione.
Colombo, E., Maggioni, M. A., Tecnologia e lavoro al tempo dell'intelligenza artificiale, <<DIZIONARIO DI DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA>>, 2022; 2022 (2): 75-87. [doi:10.26350/dizdott_000091] [https://hdl.handle.net/10807/213024]
Tecnologia e lavoro al tempo dell'intelligenza artificiale
Colombo, Emilio;Maggioni, Mario Agostino
2022
Abstract
Il lavoro è più di un fattore di produzione; esso implica il coinvolgimento della persona umana nella sua interezza, relazionalità, capacità di conoscenza. La diffusione dell’I.A. e il conseguente approccio al lavoro basato sui compiti, rischia di frammentare questa unità rendendo labile il confine tra il lavoro umano e quello delle macchine. È responsabilità della scienza, dell’economia e della politica far si che la transizione delle competenze richieste dal mercato del lavoro sia un’occasione di inclusione e non di discriminazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.