Tra le numerose pubblicazioni favorite dalla celebrazione del VII centenario della morte di Dante Alighieri, lo studio Dante in conclave di Gian Luca Potestà è uno tra i più singolari. Scritta con il consueto rigore ed onestà che non risparmia critiche documentate e fondate – sempre garbate – a «narcisismi interpretativi», l’indagine offre una prospettiva storico-filosofica su ecclesiologia, religiosità e profetismo in Dante, linea precedentemente tracciata da Ernesto Bonaiuti, Raffaello Morghen e Raul Manselli, «di recente retrocessi a testimoni di stagioni storiograficamente concluse» (p. 10). Il volume, diviso in dodici capitoli, comprende in appendice la nuova edizione della Lettera ai cardinali, indicata solitamente come Epistola di Dante ai cardinali italiani. È arricchito inoltre da un’ampia bibliografia (particolarmente interessante nella sezione dedicata alle Fonti) e da una serie di indici (dei manoscritti, dei passi biblici e dei nomi).
Muller, P. A. M., Recensione a "Gian Luca Potestà, Dante in conclave. La Lettera ai cardinali. Vita e Pensiero, Milano -- ITA 2021", <<RIVISTA DI FILOSOFIA NEOSCOLASTICA>>, 2022; (CXIV):239-242 [http://hdl.handle.net/10807/209737]
Gian Luca Potestà, Dante in conclave. La Lettera ai cardinali, Vita e Pensiero, Milano 2021 (Cultura e Storia, 39). Un volume di pp. 230.
Muller, Paola Anna Maria
2022
Abstract
Tra le numerose pubblicazioni favorite dalla celebrazione del VII centenario della morte di Dante Alighieri, lo studio Dante in conclave di Gian Luca Potestà è uno tra i più singolari. Scritta con il consueto rigore ed onestà che non risparmia critiche documentate e fondate – sempre garbate – a «narcisismi interpretativi», l’indagine offre una prospettiva storico-filosofica su ecclesiologia, religiosità e profetismo in Dante, linea precedentemente tracciata da Ernesto Bonaiuti, Raffaello Morghen e Raul Manselli, «di recente retrocessi a testimoni di stagioni storiograficamente concluse» (p. 10). Il volume, diviso in dodici capitoli, comprende in appendice la nuova edizione della Lettera ai cardinali, indicata solitamente come Epistola di Dante ai cardinali italiani. È arricchito inoltre da un’ampia bibliografia (particolarmente interessante nella sezione dedicata alle Fonti) e da una serie di indici (dei manoscritti, dei passi biblici e dei nomi).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.