L’articolo vuole riflettere su alcuni videogiochi pseudostorici, e in particolare su casi d’analisi che abbinano l’antropomorfismo moe a meccaniche gacha. Tali casi specifici rendono accessibili a community di appassionati estremamente nutrite degli immaginari in cui la feticizzazione del passato diventa l’unico modo possibile per rivisitare la storia. Riflettere su queste precise declinazioni è occasione per notare come la mercificazione del passato, messa nella prospettiva di meccaniche ludiche collezionistiche, possa da un lato stimolarne lo studio quanto, dall’altro, implicare una serie di rischi da un punto di vista storiografico, afferenti a processi di ‘consunzione’ della storia influenzati dalle sottoculture in cui questi videogiochi vengono prodotti e circolano.
Toniolo, F., Caselli, S., Sposare una Z23: feticizzazione del passato e antropomorfismo moe a sfondo storico nel videogioco, <<DIACRONIE. STUDI DI STORIA CONTEMPORANEA>>, 2021; (47): 128-146 [http://hdl.handle.net/10807/204821]
Sposare una Z23: feticizzazione del passato e antropomorfismo moe a sfondo storico nel videogioco
Toniolo, Francesco
;
2021
Abstract
L’articolo vuole riflettere su alcuni videogiochi pseudostorici, e in particolare su casi d’analisi che abbinano l’antropomorfismo moe a meccaniche gacha. Tali casi specifici rendono accessibili a community di appassionati estremamente nutrite degli immaginari in cui la feticizzazione del passato diventa l’unico modo possibile per rivisitare la storia. Riflettere su queste precise declinazioni è occasione per notare come la mercificazione del passato, messa nella prospettiva di meccaniche ludiche collezionistiche, possa da un lato stimolarne lo studio quanto, dall’altro, implicare una serie di rischi da un punto di vista storiografico, afferenti a processi di ‘consunzione’ della storia influenzati dalle sottoculture in cui questi videogiochi vengono prodotti e circolano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.