Il presente lavoro fornisce una breve panoramica sulle Società Benefit, organizzazioni ibride introdotte in Italia nel 2016. I dati dimostrano che il numero di imprese che scelgono di adottare lo status di Società Benefit è in continua crescita nonostante la crisi pandemica abbia imposto severe restrizioni all’economia italiana. La diffusione del modello di organizzazione ibrida non sembra infatti rispondere unicamente ad incentivi di tipo economico ma anche a dimensioni di identità aziendale. La scelta di trasformazione in Società Benefit soddisfa la necessità di un’impresa di integrare una dimensione di sostenibilità nella propria cultura identitaria e di rendersi riconoscibile all’esterno per i valori di cui si fa portatrice.
Balestra, A., Caruso, R., Le società benefit in Italia. Tra bene comune e identità, <<ECONOMIA PUBBLICA>>, 2022; (1): 117-139. [doi:10.3280/EP2022-001007] [http://hdl.handle.net/10807/204779]
Le società benefit in Italia. Tra bene comune e identità
Balestra, Anna;Caruso, Raul
2022
Abstract
Il presente lavoro fornisce una breve panoramica sulle Società Benefit, organizzazioni ibride introdotte in Italia nel 2016. I dati dimostrano che il numero di imprese che scelgono di adottare lo status di Società Benefit è in continua crescita nonostante la crisi pandemica abbia imposto severe restrizioni all’economia italiana. La diffusione del modello di organizzazione ibrida non sembra infatti rispondere unicamente ad incentivi di tipo economico ma anche a dimensioni di identità aziendale. La scelta di trasformazione in Società Benefit soddisfa la necessità di un’impresa di integrare una dimensione di sostenibilità nella propria cultura identitaria e di rendersi riconoscibile all’esterno per i valori di cui si fa portatrice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.