I molluschi terrestri (chiocciole e limacce) possono essere responsabili di attacchi a piante coltivate in pieno campo, orti, giardini e serre, causando non di rado gravi danni. Possono inoltre veicolare patogeni e parassiti per le piante stesse, per gli animali domestici e per l’uomo. Questo contributo presenta una disamina su morfologia generale, biologia, dannosità e pratiche di controllo dei molluschi terrestri, con particolare riferimento alle limacce, in virtù della loro importanza economica in contesto agrario specialmente in microclimi freschi e umidi. Il controllo di chiocciole e limacce può essere eseguito con metodi di difesa agronomici (ad es. sistemazioni del terreno, successioni colturali, pacciamatura, controllo delle malerbe), fisici (ad es. raccolta manuale, impiego di barriere, trappole e rifugi per la raccolta), chimici (in particolare molluschicidi, applicati in esche granulari) e biologici (antagonisti naturali), da impiegare distinguendo le particolarità di ogni situazione e secondo criteri di gestione integrata. Alla base di buone pratiche di controllo di chiocciole e limacce devono esservi l’identificazione delle specie e la conoscenza del loro ciclo biologico, correlato al contesto ambientale in cui si va a operare, e lo svolgimento preventivo di un regolare ed efficace monitoraggio periodico. Le lavorazioni del terreno, le scelte colturali, il mantenimento e la conservazione di spazi naturali possono influenzare notevolmente l’entità dei danni o anche la sola presenza dei molluschi infestanti.
Scaccini, D., Nicoli Aldini, R., Molluschi terrestri, conoscerli per un efficace controllo., <<L'INFORMATORE AGRARIO>>, 2021; 77 (30): 58-62 [http://hdl.handle.net/10807/204709]
Molluschi terrestri, conoscerli per un efficace controllo.
Nicoli Aldini, RinaldoUltimo
2021
Abstract
I molluschi terrestri (chiocciole e limacce) possono essere responsabili di attacchi a piante coltivate in pieno campo, orti, giardini e serre, causando non di rado gravi danni. Possono inoltre veicolare patogeni e parassiti per le piante stesse, per gli animali domestici e per l’uomo. Questo contributo presenta una disamina su morfologia generale, biologia, dannosità e pratiche di controllo dei molluschi terrestri, con particolare riferimento alle limacce, in virtù della loro importanza economica in contesto agrario specialmente in microclimi freschi e umidi. Il controllo di chiocciole e limacce può essere eseguito con metodi di difesa agronomici (ad es. sistemazioni del terreno, successioni colturali, pacciamatura, controllo delle malerbe), fisici (ad es. raccolta manuale, impiego di barriere, trappole e rifugi per la raccolta), chimici (in particolare molluschicidi, applicati in esche granulari) e biologici (antagonisti naturali), da impiegare distinguendo le particolarità di ogni situazione e secondo criteri di gestione integrata. Alla base di buone pratiche di controllo di chiocciole e limacce devono esservi l’identificazione delle specie e la conoscenza del loro ciclo biologico, correlato al contesto ambientale in cui si va a operare, e lo svolgimento preventivo di un regolare ed efficace monitoraggio periodico. Le lavorazioni del terreno, le scelte colturali, il mantenimento e la conservazione di spazi naturali possono influenzare notevolmente l’entità dei danni o anche la sola presenza dei molluschi infestanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.