La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito una chiara interpretazione dell’art. 183 della Direttiva 2006/112/CE recante disciplina in materia di sistema comune dell’IVA. Più precisamente, con la sentenza in causa C-387/16 del 2018, i giudici hanno sancito - e confermato - che, interpretando il summenzionato articolo alla luce del principio di neutralità fiscale, non potrà considerarsi ammissibile una riduzione - operata sulla base di quanto previsto dal diritto nazionale - dell’importo degli interessi dovuti su eccedenza d’IVA non rimborsata.
Purpura, A., Principio di neutralità fiscale e rimborso degli interessi derivanti da eccedenza IVA, <<CORRIERE TRIBUTARIO>>, 2018; (19): 1489-1498 [http://hdl.handle.net/10807/204129]
Principio di neutralità fiscale e rimborso degli interessi derivanti da eccedenza IVA
Purpura, Andrea
2018
Abstract
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito una chiara interpretazione dell’art. 183 della Direttiva 2006/112/CE recante disciplina in materia di sistema comune dell’IVA. Più precisamente, con la sentenza in causa C-387/16 del 2018, i giudici hanno sancito - e confermato - che, interpretando il summenzionato articolo alla luce del principio di neutralità fiscale, non potrà considerarsi ammissibile una riduzione - operata sulla base di quanto previsto dal diritto nazionale - dell’importo degli interessi dovuti su eccedenza d’IVA non rimborsata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.