“Il bello esiste e va ricercato ovunque” questa è la filosofia Social Brand Made in Carcere - fondato nel 2007 da Luciana Delle Donne - che "trasforma" il carcere in un luogo creativo dove si producono manufatti "diversa(mente) utili": borse, accessori, originali e tutti colorati. Sono prodotti "utili e futili", confezionati da donne al margine della società. Offrendo in questo modo una seconda chance a donne e tessuti che diversamente sarebbero destinati al macero. Un modello di sviluppo sostenibile totalmente diverso dalla classica charity. Una vera impresa sociale in grado di promuovere benessere per persone socialmente svantaggiate. Il lavoro svolto fino ad oggi ha permesso di “sdoganare” la paura di occuparsi di questi luoghi di marginalità per prendersene finalmente cura. Un valore sempre più necessario in un momento, come quello attuale, nel quale la crisi economica e il dilagare della pandemia stanno indiscutibilmente portando a un crollo di fiducia, a un vero e proprio smarrimento di riferimenti e di valori. Si fa, dunque, sempre più urgente la necessità di dotarci di una “cassetta degli attrezzi” comune, mossi dalla profonda convinzione che solo promuovendo il benessere si potrà creare ricchezza sociale, ineludibile base di una nuova prospettiva in grado di ripensare e rigenerare l’economia verso modelli circolari grazie a innovazione, design, tecnologia e nuove strategie di comunicazione. Ma come poter valutare il lavoro svolto in questi ambiti? Il grado reale del benessere apportato dalle azioni poste in essere? Sono queste alcune delle domande alle quali il progetto di ricerca “Più BIL meno PIL” (avviato da Made in Carcere) cercherà di rispondere. Il presente saggio vuole offrire un contributo circa lo stato dell’arte sul tema del Benessere Interno Lordo, frame concettuale oggi ritenuto indispensabile per analizzare gli scenari e presentare le ipotesi alla base dell’indagine in corso.

Lunghi, C., Ferrara, M., Dal Pil al Bil: un’altra condizione è possibile? Il modello Made in Carcere, <<GIORNALE DI STORIA>>, 2021; 2021 (38): 1-15 [http://hdl.handle.net/10807/203450]

Dal Pil al Bil: un’altra condizione è possibile? Il modello Made in Carcere

Lunghi, Carla
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;
2021

Abstract

“Il bello esiste e va ricercato ovunque” questa è la filosofia Social Brand Made in Carcere - fondato nel 2007 da Luciana Delle Donne - che "trasforma" il carcere in un luogo creativo dove si producono manufatti "diversa(mente) utili": borse, accessori, originali e tutti colorati. Sono prodotti "utili e futili", confezionati da donne al margine della società. Offrendo in questo modo una seconda chance a donne e tessuti che diversamente sarebbero destinati al macero. Un modello di sviluppo sostenibile totalmente diverso dalla classica charity. Una vera impresa sociale in grado di promuovere benessere per persone socialmente svantaggiate. Il lavoro svolto fino ad oggi ha permesso di “sdoganare” la paura di occuparsi di questi luoghi di marginalità per prendersene finalmente cura. Un valore sempre più necessario in un momento, come quello attuale, nel quale la crisi economica e il dilagare della pandemia stanno indiscutibilmente portando a un crollo di fiducia, a un vero e proprio smarrimento di riferimenti e di valori. Si fa, dunque, sempre più urgente la necessità di dotarci di una “cassetta degli attrezzi” comune, mossi dalla profonda convinzione che solo promuovendo il benessere si potrà creare ricchezza sociale, ineludibile base di una nuova prospettiva in grado di ripensare e rigenerare l’economia verso modelli circolari grazie a innovazione, design, tecnologia e nuove strategie di comunicazione. Ma come poter valutare il lavoro svolto in questi ambiti? Il grado reale del benessere apportato dalle azioni poste in essere? Sono queste alcune delle domande alle quali il progetto di ricerca “Più BIL meno PIL” (avviato da Made in Carcere) cercherà di rispondere. Il presente saggio vuole offrire un contributo circa lo stato dell’arte sul tema del Benessere Interno Lordo, frame concettuale oggi ritenuto indispensabile per analizzare gli scenari e presentare le ipotesi alla base dell’indagine in corso.
2021
Italiano
Lunghi, C., Ferrara, M., Dal Pil al Bil: un’altra condizione è possibile? Il modello Made in Carcere, <<GIORNALE DI STORIA>>, 2021; 2021 (38): 1-15 [http://hdl.handle.net/10807/203450]
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