Il contributo analizza, partendo dalle sentenze in commento, gli attuali orientamenti dottrinali e giurisprudenziali in materia di rimedi risarcitori ex art. 35 ter l. n. 354/1975 conseguenti alla violazione dell'art. 3 CEDU, con un'attenzione particolare alla dibattuta questione dei criteri di calcolo dello spazio minimo vitale e del computo dei letti. Si è poi approfondito il tema dello stato di salute del detenuto come elemento da valutare nei c.d. criteri compensativi ai fini della violazione di cui all'art. 3 CEDU.
Polimeni, V., Nota a Cass. Pen., sez. I, 22 gennaio 2019, n. 15104 e Cass. Pen., Sez. I, 21 marzo 2019, n. 23496, <<RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE E DEL DIRITTO IN CAMPO SANITARIO>>, 2019; 2019 (3): 1150-1159 [https://hdl.handle.net/10807/203203]
Nota a Cass. Pen., sez. I, 22 gennaio 2019, n. 15104 e Cass. Pen., Sez. I, 21 marzo 2019, n. 23496
Polimeni, Valeria
2019
Abstract
Il contributo analizza, partendo dalle sentenze in commento, gli attuali orientamenti dottrinali e giurisprudenziali in materia di rimedi risarcitori ex art. 35 ter l. n. 354/1975 conseguenti alla violazione dell'art. 3 CEDU, con un'attenzione particolare alla dibattuta questione dei criteri di calcolo dello spazio minimo vitale e del computo dei letti. Si è poi approfondito il tema dello stato di salute del detenuto come elemento da valutare nei c.d. criteri compensativi ai fini della violazione di cui all'art. 3 CEDU.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.