Nel giugno 2014 sono state scoperte due rocce incise con figure di stambecco durante un sopralluogo condotto dalla Société Valdôtaine de Prehistoire et d'Archéologie di Aosta presso il Mont des Fourches, Saint-Vincent (Aosta). Questa zona era già nota per la presenza di rocce con arte non figurativa (coppelle e canaletti). Gli stambecchi sono per lo più raffigurati con grandi corna in vista laterale (uno è rappresentato con vista frontale), ma senza la crescita annuale delle corna e la barba che si trovano negli animali reali. Sulla roccia che si protende sul fiume Dora sono presenti anche 3 figure di frange, segni ad U rovescia e due figure oranti schematici. La datazione degli stambecchi e delle figure a U e delle figure di frange può essere provvisoriamente proposta al Neolitico medio per i possibili confronti con l'arte megalitica della Bretagna e dell'Irlanda. In particolare si propone il confronto con le figure situate su un grande menhir del sito di Locmariaquer, che raffigura due animali con grandi corna in vista frontale e laterale. Inoltre, è necessario considerare anche la vicinanza di questo sito al complesso di incisioni del riparo di Montjovet Chenal, che presenta motivi di arte megalitica risalenti alla stessa fase.

Daudry, D., Fossati, A. E., Giorgi, M., Il Mont des Fourches di Saint-Vincent, un nuovo complesso di arte rupestre del Neolitico in Valle d'Aosta, <<BULLETIN DU MUSEE D'ANTHROPOLOGIE PREHISTORIQUE DE MONACO>>, 2021; (60): 149-166 [http://hdl.handle.net/10807/202948]

Il Mont des Fourches di Saint-Vincent, un nuovo complesso di arte rupestre del Neolitico in Valle d'Aosta

Fossati, Angelo Eugenio;
2021

Abstract

Nel giugno 2014 sono state scoperte due rocce incise con figure di stambecco durante un sopralluogo condotto dalla Société Valdôtaine de Prehistoire et d'Archéologie di Aosta presso il Mont des Fourches, Saint-Vincent (Aosta). Questa zona era già nota per la presenza di rocce con arte non figurativa (coppelle e canaletti). Gli stambecchi sono per lo più raffigurati con grandi corna in vista laterale (uno è rappresentato con vista frontale), ma senza la crescita annuale delle corna e la barba che si trovano negli animali reali. Sulla roccia che si protende sul fiume Dora sono presenti anche 3 figure di frange, segni ad U rovescia e due figure oranti schematici. La datazione degli stambecchi e delle figure a U e delle figure di frange può essere provvisoriamente proposta al Neolitico medio per i possibili confronti con l'arte megalitica della Bretagna e dell'Irlanda. In particolare si propone il confronto con le figure situate su un grande menhir del sito di Locmariaquer, che raffigura due animali con grandi corna in vista frontale e laterale. Inoltre, è necessario considerare anche la vicinanza di questo sito al complesso di incisioni del riparo di Montjovet Chenal, che presenta motivi di arte megalitica risalenti alla stessa fase.
2021
Italiano
Daudry, D., Fossati, A. E., Giorgi, M., Il Mont des Fourches di Saint-Vincent, un nuovo complesso di arte rupestre del Neolitico in Valle d'Aosta, <<BULLETIN DU MUSEE D'ANTHROPOLOGIE PREHISTORIQUE DE MONACO>>, 2021; (60): 149-166 [http://hdl.handle.net/10807/202948]
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