Con l'importante sentenza in commento - Cassazione penale, Sezioni Unite, 8 marzo 2005, n. 9163 - la Corte di cassazione impone un'intepretazione ampliativa e adeguatrice dell'espressione "infermità", facendo proprio quell'orientamento a favore di un concetto meno medico e più psicologico di malattia mentale. Conseguentemente anche ai disturbi di personalità, fra i disturbi mentali, si riconosce la qualifica di infermità ex artt. 88 e 89 c.p., ma soltanto ove siano di consistenza, intensità, rilevanza e gravità tali da concretamente incidere sulla capacità di intendere o di volere. La sentenza in commento però non offre indicazioni, lasciando la questione aperta, in base a quali criteri valutativi si possa affermare che il disturbo di personalità possa aver inciso, eliminando ovvero attenuando, la capacità di intendere o di volere del soggetto.
Bertolino, M., L'infermità mentale al vaglio delle Sezioni Unite, <<DIRITTO PENALE E PROCESSO>>, 2005; (7): 853-863 [http://hdl.handle.net/10807/19974]
L'infermità mentale al vaglio delle Sezioni Unite
Bertolino, Marta
2005
Abstract
Con l'importante sentenza in commento - Cassazione penale, Sezioni Unite, 8 marzo 2005, n. 9163 - la Corte di cassazione impone un'intepretazione ampliativa e adeguatrice dell'espressione "infermità", facendo proprio quell'orientamento a favore di un concetto meno medico e più psicologico di malattia mentale. Conseguentemente anche ai disturbi di personalità, fra i disturbi mentali, si riconosce la qualifica di infermità ex artt. 88 e 89 c.p., ma soltanto ove siano di consistenza, intensità, rilevanza e gravità tali da concretamente incidere sulla capacità di intendere o di volere. La sentenza in commento però non offre indicazioni, lasciando la questione aperta, in base a quali criteri valutativi si possa affermare che il disturbo di personalità possa aver inciso, eliminando ovvero attenuando, la capacità di intendere o di volere del soggetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.