Prima di esaminare la questione di quale nome (se GPA o utero in affitto o maternità per conto terzi e altre possibilità ancora) sia più adeguato a descriverne la pratica, occorre comprendere quali siano gli elementi essenziali che la definiscono, in modo da poter poi così riflettere sul motivo per cui questa questione bioetica finisca per intaccare da vicino alcuni nuclei fondanti dell’ethos della nostra civiltà.
Musio, A., Tra tecnologia e corporeità: il tempo oscuro della maternità surrogata, <<MEDICINA E MORALE>>, 2021; 70 (2): 161-166. [doi:10.4081/MEM.2021.934] [https://hdl.handle.net/10807/199002]
Tra tecnologia e corporeità: il tempo oscuro della maternità surrogata
Musio, Alessio
2021
Abstract
Prima di esaminare la questione di quale nome (se GPA o utero in affitto o maternità per conto terzi e altre possibilità ancora) sia più adeguato a descriverne la pratica, occorre comprendere quali siano gli elementi essenziali che la definiscono, in modo da poter poi così riflettere sul motivo per cui questa questione bioetica finisca per intaccare da vicino alcuni nuclei fondanti dell’ethos della nostra civiltà.File in questo prodotto:
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