Il contributo è un dossier monografico che riprende e sviluppa una serie di approfondimenti condotti negli ultimi anni dall'autore sulle trasformazioni della religiosità giovanile (Corradi 2015, 2016, 2017, 2018, 2021) nei quali si è insistito sulla necessità di favorire un cambio di prospettiva, di categorie e di concetti allo scopo di strutturare un nuovo modo di comprendere la religiosità dei giovani e di riorientare l’azione in ambito educativo e pastorale. Nello specifico il contributo riflette sulla ricerca religiosa dei giovani nella società tardo-moderna, sottolineando la necessità metodologica di ‘leggere’ la religiosità giovanile alla luce di alcune trasformazioni che stanno mutando radicalmente la realtà sociale (es. nuove tecnologie, mobilità, nuove appartenenze, fragilità territoriali). Viene proposta una ri-lettura della religiosità che si manifesta nei contesti ecclesiali e di quella che assume forme de-istituzionalizzate. L’attenzione si sofferma poi su alcuni campi di espressione della sensibilità giovanile (ambiente, volontariato, politica, territorio) che contengono in nuce una ricchezza e una vitalità che li portano ad essere possibili punti di partenza per realizzare nuovi itinerari pastorali e vocazionali. Infine, vengono avanzate alcune proposte utili a propiziare, nei contesti ecclesiali, positivi percorsi di maturazione del rapporto tra giovani e sfera religiosa.
Corradi, V., Itinerari emergenti nel rapporto tra giovani e sfera religiosa, <<NOTE DI PASTORALE GIOVANILE>>, 2021; 55 (7): 11-42 [http://hdl.handle.net/10807/195001]
Itinerari emergenti nel rapporto tra giovani e sfera religiosa
Corradi, Valerio
Primo
2021
Abstract
Il contributo è un dossier monografico che riprende e sviluppa una serie di approfondimenti condotti negli ultimi anni dall'autore sulle trasformazioni della religiosità giovanile (Corradi 2015, 2016, 2017, 2018, 2021) nei quali si è insistito sulla necessità di favorire un cambio di prospettiva, di categorie e di concetti allo scopo di strutturare un nuovo modo di comprendere la religiosità dei giovani e di riorientare l’azione in ambito educativo e pastorale. Nello specifico il contributo riflette sulla ricerca religiosa dei giovani nella società tardo-moderna, sottolineando la necessità metodologica di ‘leggere’ la religiosità giovanile alla luce di alcune trasformazioni che stanno mutando radicalmente la realtà sociale (es. nuove tecnologie, mobilità, nuove appartenenze, fragilità territoriali). Viene proposta una ri-lettura della religiosità che si manifesta nei contesti ecclesiali e di quella che assume forme de-istituzionalizzate. L’attenzione si sofferma poi su alcuni campi di espressione della sensibilità giovanile (ambiente, volontariato, politica, territorio) che contengono in nuce una ricchezza e una vitalità che li portano ad essere possibili punti di partenza per realizzare nuovi itinerari pastorali e vocazionali. Infine, vengono avanzate alcune proposte utili a propiziare, nei contesti ecclesiali, positivi percorsi di maturazione del rapporto tra giovani e sfera religiosa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.