Il contributo ricostruisce e ripercorre le sperimentazioni artistiche di Gianni Bertini al di là della pratica pittorica, svolte fra gli anni cinquanta e gli anni settanta. A partire dal primo happening veneziano del 1956. Bertini, pur restando essenzialmente un pittore, ha spesso creato ricercato momenti performativi e si è cimentato in molteplici sperimentazioni editoriali e poetiche, raggiungendo riconoscimenti internazionali e ribadendo il suo ruolo di outsider del mondo dell'arte.
Boragina, F., Extra Bertini, in F. Tedesch, F. T. (ed.), Gianni Bertini. Catalogo ragionato, Electa, Milano 2020: 148- 197 [http://hdl.handle.net/10807/192648]
Extra Bertini
Boragina, Federica
2020
Abstract
Il contributo ricostruisce e ripercorre le sperimentazioni artistiche di Gianni Bertini al di là della pratica pittorica, svolte fra gli anni cinquanta e gli anni settanta. A partire dal primo happening veneziano del 1956. Bertini, pur restando essenzialmente un pittore, ha spesso creato ricercato momenti performativi e si è cimentato in molteplici sperimentazioni editoriali e poetiche, raggiungendo riconoscimenti internazionali e ribadendo il suo ruolo di outsider del mondo dell'arte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.